Il settore degli allevamenti intensivi riserva numerose pratiche piuttosto sconcertanti che violano il benessere degli animali. Tra le diverse modalità agghiaccianti, denunciate da diverse associazioni animaliste, sul web spunta un video del 2014, ancora oggi attuale.
Si tratta di un sistema impiegato negli allevamenti delle mucche da latte, per eliminare i peli sulle mammelle delle povere bestiole, passando una fiamma sotto al corpo degli esemplari.
Ovviamente, le mucche non amano molto questa pratica, piuttosto pericolosa. Susie Coston, responsabile dell’organizzazione animalista, Sanctuary Farm, spiega che il fuoco aiuta a prevenire l’insorgenza dei batteri che potrebbero provocare la mastite. Se il metodo viene effettuato correttamente non vi è il rischio che le mucche si brucino.
“Si tratta di una pratica veloce ed economica non attenta al benessere dell’animale, quanto invece alla produzione”, ha dichiarato la Coston.
Il co-fondatore della Sanctuary farm Gene Baur ha sostenuto che “la pratica è abbastanza comune negli Stati Uniti. Anche se viene effettuata velocemente, ci possono essere incidenti e si viene a creare una condizione di stress e ansia negli esemplari già sfruttati”.
I due responsabili del santuario che accoglie animali salvati dagli allevamenti, hanno ricordato che le mucche sono esseri socievoli con una vita emotiva prossima a quella degli altri mammiferi come i cani per cui condizionate dall’ambiente in cui vivono. Uno sfruttamento di questo tipo significa violare la dignità dell’animale.