Farfalla con l’ala spezzata, donna compie un trapianto e la fa volare per la prima volta – FOTO

Farfalla con l’ala spezzata, donna compie un trapianto e la fa volare per la prima volta – FOTO

farfalla

Ci sono persone, cose ed anche animali che per alcune persone assumono un significato particolare, per i motivi più diversi. Ed è questo il caso di Romy, una ragazza che aveva perso la madre a causa di una brutta malattia. Prima di morire lei le disse che vedendo una farfalla volare avrebbe dovuto pensare che si trattasse proprio della sua mamma, venuta dal cielo a farle visita per dirle che le vuole ancora bene. Ora Romy è diventata una donna, e questo suo legame con le farfalle è rimasto sempre in maniera indissolubile. Al punto che ha iniziato a prendere l’abitudine di salvare i bruchi che trova in giardino e che reputa in pericolo, per consentire loro di proseguire il percorso di crescita che li porterà a diventare per l’appunto delle farfalle. Una di queste purtroppo aveva un’ala danneggiata, con amarissima sorpresa da parte di Romy, che temeva di averla dovuta nutrire fino alla fine dei suoi giorni. Era ovvio che in quello stato l’insetto non avrebbe mai potuto farcela da sola. Ma con un pò di tempo, tanta pazienza e tantissimo amore, Romy è riuscita a compiere una cosa non comune a molti. Avvalendosi di un manuale che le aveva donato un amico, ha saputo ricostruire l’ala spezzata, utilizzando poi pochi altri oggetti di uso comune.

Una farfalla vola per la prima volta, e tutto grazie a lei

Nello specifico la ragazza si è avvalsa di una colla apposita, un filo per appendere gli abiti, un asciugamano, delle forbici, delle pinzette, stuzzicadenti, tamponi di cotone e del borotalco. E dal corpo di un’altra farfalla morta che aveva conservato, ha effettuato un vero e proprio ‘trapianto di ali’. Il filo appendiabiti è servito per tenere ferma la farfalla, così Romy ha potuto asportare la parte di ala irrimediabilmente danneggiata per sostituirla con un’altra nuova. Dopo a questo insolito intervento chirurgico ci sono voluti poi un solo giorno di riposo e del nettare per ridare energie e vigore alla farfalla. E quest’ultima volava, volava come se ci fosse riuscita da sempre, mentre invece si trattava della prima volta che compiva questa azione. Un sogno che diventa realtà. E se ve lo state chiedendo, è così che un bruco diventa farfalla.

S.L.

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