Perché la faina è una minaccia per le galline? Cosa spinge questo mammifero ad attaccare questi volatili? Scopriamolo insieme.
La faina è predatore notturno che mette a rischio pollai e conigliere, senza avere alcun rispetto del lavoro enorme dei tanti allevatori che con tanta pazienza cercano di crescere galline ovaiole.
Questo mammifero attacca senza pietà, la faina è una minaccia per le galline in modo particolare. Scopriamo perché questo accanimento speciale verso questi volatili.
La Faina (Martes foina) è un animale selvatico appartenente alla famiglia dei Mustelidi che vive sui Monti Sibillini.
La faina misura 45–50 cm a cui vanno sommati 25 cm di coda, per un peso di circa 2 kg. Questo animale si presenta con pelo corto e folto, di colore marroncino.
Sulla gola e sul collo è presente una caratteristica macchia bianca o che si allunga fino al ventre e prosegue fino a metà della parte interna delle zampe anteriori.
Proprio per questa sua particolare macchia si differenzia dalla martora. Si tratta di una specie tendenzialmente carnivora, ma non disdegna bacche, uova, piccoli animali e di miele.
Ciò nonostante la componente principale della sua dieta resta la carne che riesce a procurarsi agguantando le prede anche più grandi di essa stessa, animali come fagiani e ratti.
Riesce ad appostandosi anche per ore e al momento giusto, con un balzo atterra sulla preda, uccidendola con un morso alla gola.
La faina è una specie protetta e non si può cacciare ma è mal vista dall’uomo, in quanto procura danni alle attività e alle abitazioni, danneggiando i tetti delle case.
Riesce persino ad intrufolarsi nei pollai e nelle conigliere facendo strage di animali, addirittura in un numero superiore a quello che è il suo fabbisogno immediato di cibo.
In questo articolo cercheremo di spiegare proprio perché la faina è una minaccia per le galline.
Potrebbe interessarti anche:I mustelidi presenti in Italia: caratteristiche e curiosità
La faina è un animale solitario, dalle abitudini notturne. Di giorno invece si rifugia in cavità o anfratti riparati dai quali uscirà solo al tramonto o di notte.
Quando questo mammifero si dedica alla caccia per la sua alimentazione, diventa spietato. Caccia spesso uccelli e volatili in genere durante la notte.
Non risulta per fortuna pericolosa per l’uomo, anche perché le sue dimensioni non sono tali da farci preoccupare.
Non possiamo dire lo stesso per le galline, poiché la faina penetra all’interno del pollaio uccidendo anche tutti gli altri animali presenti.
Bisogna fare sempre attenzione a non lasciare il pollaio troppo allo scoperto. È necessario, costruire una recinsione alta che possa impedire la faina di entrare.
La sua particolare forma fisica con qualche caratteristiche che ricorda un po’ il topo e un po’ lo scoiattolo la rende particolarmente agile e capace di scavalcare ed infilarsi negli spazi più piccoli.
La faina è una minaccia per le galline in quanto queste ultime risultano molto attraenti agli animali che possono sbranarle e ucciderle, davvero una facile preda per questo mammifero.
Inoltre la faina è una minaccia per le galline in modo particolare, perché è ghiotta delle loro uova.
Generalmente l’agguato avviene di notte quando le galline dormono e manco se ne accorgono della presenza della faina.
Purtroppo molto spesso questo animale attacca solo per il gusto di farlo, distruggendo però il lavoro di molti allevatori che ci mettono tanta fatica per crescere le loro galline.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
Raffaella Lauretta
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…
Lo ha beccato anche lui e ora non sai come guarirlo? Il raffreddore nel gatto…