L’associazione Essere Animali ha lanciato una nuova campagna con un’azione simbolica nella provincia di Brescia nella quale denuncia che ci sono più i maiali negli allevamenti che abitanti.
Il video è stato condiviso su Youtube e mostra diversi attivisti con dei cartelli a imitazione di un contatore che finisce con un numero: 1.366.340. Ovvero, più di 1milione e 300mila di maiali che sono stati censiti nel mese di marzo negli allevamenti del bresciano.
La Provincia ha invece una popolazione inferiore di almeno 100mila unità: “Il settore suinicolo è anche fonte di notevole impatto ambientale per il suolo e le acque della provincia. L’invito è quello di rivedere le scelte e le politiche alimentari, verso possibilità non cruente, sane e dal minore impatto sul pianeta”, sottolinea l’associazione animalista, spiegando che “ci siamo presentati davanti ad uno dei tanti allevamenti attivi nella Bassa Bresciana per mettere in luce la vastità del dolore inferto agli animali: le cifre stampate sui cartelli ricordano il numero totale di maiali allevati nella sola provincia di Brescia. Con questa azione abbiamo voluto ricordare ognuno degli individui direttamente coinvolti in questa continua e incessante produzione”.
Essere Animali ha poi invitato i cittadini ad informarsi sulle condizioni di questi animali negli allevamenti nei quali vengono ridotti gli spazi al minimo per massimizzare la produzione. Un sistema che provoca sofferenza ad esseri viventi “sensibili e intelligenti come i maiali, stipati in gabbie minuscole e sottoposti a mutilazioni di routine”.
Un tipo di sfruttamento, più volte denunciato da numerose associazioni animaliste anche a livello europeo sul benessere animale, che dovrebbe far riflettere sul regime alimentare e ad una scelta etica e di responsabilità alla quale ogni cittadino è chiamato a rispondere.
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