È stato trovato un metodo a quanto pare molto efficace per ridurre il rischio che gli animali selvatici si inoltrino sulle strade trafficate. Quando questo accade, si creano inevitabilmente delle situazioni di pericolo per loro stessi e per le persone a bordo di veicoli che potrebbero accidentalmente investirli. E ridurre questa infelice eventualità è proprio lo scopo che si prefigge il sistema Road Kill, costituito dall’installazione di alcuni rilevatori nei pressi dei tratti stradali e che hanno il compito di allontanare gli stessi animali selvatici.
In che modo? Generando un rumore in grado di spaventarli. In seguito all’osservazione di quanto avvenuto nel mese di novembre, questi dissuasori acustici sono stati in grado di tenere lontani diversi esemplari di animali di tutte le taglie dal sistema di viabilità per più di 1300 volte. In tutte queste occasioni è stato perciò possibile scongiurare il rischio che si verificasse un incidente nella sola zona del Verbano, secondo quanto affermato da Carlo Molinari, assessore e membro della locale Comunità Montana.
Dissuasori acustici, l’unico inconveniente…sono i guidatori
I dispositivi sono stati installati solamente nello scorso mese di giugno, e sono entrati a pieno regime soltanto ad ottobre. È ancora molto presto per poter stabilirne l’impatto sulla casistica annuale degli incidenti stradali che si verificano in zona e che vengono coinvolti dall’impatto accidentale dei veicoli con gli animali. Ma è chiaro che, dopo appena un mese dal loro impiego, le premesse sono molto buone. Sono state impiantate anche delle fototrappole, attraverso le quali sarà possibile farsi una idea più precisa riguardo questo aspetto. Al contempo sarebbe emerso un aspetto negativo legato al comportamento delle persone al volante: difatti, nonostante l’attivazione dei dissuasori acustici che hanno il compito di tenere lontani gli animali selvatici dalle strade, le auto tendono a non rallentare la propria andatura.
E questo nonostante per chi guida ci siano apposti segnali luminosi. Molinari fa perciò anche riferimento alla necessità di istruire i guidatori ad un più adeguato e prudente comportamento. La locale amministrazione, a questo scopo, ha già avviato una campagna di informazione che si solge sul web ma anche nelle scuole guida ed in quelle secondarie dell’istruzione. In materia di animali selvatici, non sono loro ad essere pericolosi per l’uomo: semmai è il contrario, stando alle indicazioni portate nel Piano Lupo e fortemente contestate dalle associazioni animaliste ed anche da qualche Regione.
A.P.