L’universo dei mammiferi marini non la smetterà mai di riservare sorprese. Dopo le straordinarie scoperte riguardo al linguaggio dei delfini e alla loro comunicazione per cui utilizzerebbero anche dei dialetti, arriva un nuovo studio che mette in luce alcuni rituali di corteggiamento.
La ricerca è stata condotta per dieci anni dagli scienziati dell’University of Western Australia che hanno osservato il comportamento dei delfini dalla pinna gibbosa, comuni nella parte nordovest dell’Australia.
Questi esemplari si sono rivelati dei veri e propri amanti che per conquistare la femmina le offrirebbero dei regali. Ma non si tratta di un regalo qualunque. Infatti, il maschio di questa specie quando vuole corteggiare una femmina si presenta con una spugna marina raccolta nel fondale marino. In diverse occasioni, i ricercatori hanno assistito a questo simpatico rituale che sarebbe accompagnato anche da una serenata. E’ quanto affermato a conclusione di uno studio pubblicato sulla rivista specializzata Scientific Reports.
Quando la femmina non è consenziente, il maschio “getterebbe la spugna” nel pieno senso del termine, verso la femmina, esprimendo la propria frustrazione.
“Un’esibizione per impressionare la femmina piuttosto comune nel mondo animale, ma usare un oggetto in tale esibizione è piuttosto inconsueto. E per un mammifero non umano usare un oggetto come parte del corteggiamento è quasi inaudito”, ha sottolineato il responsabile della ricerca, Simon Allen del dipartimento di Scienze Biologiche, spiegando che prima di presentarsi con la spugna, il maschio emette un piccolo canto come “dei suoni di trombetta”. I ricercatori hanno pertanto evidenziato quanto questo comportamento e questo rituale nel corteggiamento che consiste nel portare dei doni alla femmina sia molto simile a quello umano.
Secondo quanto ricostruiscono i ricercatori, quando il maschio individua la femmina, si tuffa in profondità per trovare una spugna marina e portarla in superficie. Più che un dono vero e proprio, per gli studiosi, la spugna potrebbe essere una prova del valore, della forza e della qualità del maschio. Scegliere la spugna giusta per la femmina è anche una prova d’intelligenza. Si tratta al contempo di una prova rischiosa, in quanto nelle profondità, il maschio rischia attacchi degli squali. La spugna diventa un simbolo di coraggio, valore e d’intelligenza del maschio.
Un fenomeno davvero straordinario al quale si aggiungono altri comportamenti come ad esempio quello di presentarsi dalla femmina in compagni di un altro maschio. Un po’ come se ci sarebbe una solidarietà maschile nello spalleggiarsi per fare conquiste. I ricercatori sono rimasti affascinati da questo rituale, specificando che la spugna non può essere sostituita con altri elementi con i quali ad esempio amano giocare come le alghe, rami, rocce, conchiglie, coralli o altro.
C.D.