Curiosità sullo scimpanzé: l’animale più simile all’uomo
Lo scimpanzé è un primate della famiglia degli ominidi con caratteristiche simili a quelle dell’essere umano. Queste e tante altre curiosità sullo scimpanzé.
Lo scimpanzé è un animale sociale, può vivere in comunità composte da membri che vanno dai 20 ai 150 anni, tra cui maschi, femmine, giovani e prole. È molto intelligente, poiché ha una grande capacità di apprendimento, è in grado di svolgere compiti basilari.
Le caratteristiche fisiche dello scimpanzé variano, i maschi hanno un peso compreso tra 40 e 70 kg e con un’altezza che va dal metro a 1,60 m. Nelle femmine, il peso varia da 32 a 50 kg. Rimanendo in cattività, riescono a raggiungere più di 80 chili.
Possiede braccia molto lunghe e le gambe corte, quindi possono camminare sia a quattro zampe che in posizione verticale, con le stesse braccia può spostarsi oscillando da un ramo all’altro.
Questa abilità si chiama brachiazione. È ricoperto da peli neri su tutto il corpo tranne in alcune arre ossia quelle nel viso e dei palmi di piedi e mani e come per gli uomini con il passare degli anni perdono i capelli e addirittura ingrigiscono. È un animale onnivoro ed ha un’aspettativa di vita che va da 40 a 60 anni.
Vive esclusivamente nelle foreste tropicali del continente africano, coprendo paesi come Gambia, Uganda, Zaire, Angola, Sudan, Sierra Leone, Tanzania, Nigeria, Gabon, Congo, tra gli altri.
Curiosità sullo scimpanzé
Lo scimpanzé è un animale terrestre e arboreo, poiché tende a costruire le specie di nidi sugli alberi per dormire durante la notte.
È poligamo, anche se a volte il maschio controlla l’accesso a una femmina per impedire ad altri maschi di accoppiarsi con lei.
I muscoli del viso sono molto mobili e consentono all’animale di esibirsi in innumerevoli smorfie ed espressioni.
L’alimentazione dello scimpanzé si basa su verdure come frutta, radici, tuberi, cortecce, resine, foglie, miele, ecc. Questa dieta erbivora è integrata da insetti, piccoli vertebrati, uova e mammiferi di medie dimensioni, compresi altri primati.
Una gestazione da 202 a 260 giorni e hanno una gravidanza ogni 3 massimo 6 anni.
Nell’ambito dei singoli gruppi esiste una gerarchizzazione fra maschi, con la dominanza dei più anziani, anche se relativamente indeboliti dall’età.
Può viaggiare da solo o accompagnato da pochi membri alla ricerca di cibo. I maschi di solito si uniscono per cacciare e ottenere carne.
Lo scimpanzé ha la capacità di imitare e imparare dai propri errori.
Lo scimpanzé è in pericolo a causa dell’espansione umana che porta alla distruzione del suo habitat naturale.
Un maschio raggiunge la maturità a 15 anni, mentre la femmina la raggiunge sui 13 anni di vita.
Generalmente evita relazioni con i propri figli o fratelli maturi.
Le età delle femmine per partorire vanno dagli 11 ai 23 anni.
Le mani hanno i pollici opponibili, assai utili per maneggiare il cibo e arrampicarsi sugli alberi.
Riconosce un “amico” anche dopo anni di lontananza.
Puliscono vicendevolmente il pelo per rafforzare i legami sociali.
Un’altra curiosità sullo scimpanzé e che un piccolo, pesa circa 2 kg. La madre lo trasporta sul ventre per 3-6 mesi e continua ad accoglierlo sulla groppa finché non lo svezza, fra i 3,5 e i 4,5 anni.
La madre è una parte fondamentale nello sviluppo dei giovani , non solo offrendo cibo e protezione, ma anche tutte le conoscenze per la sua sopravvivenza.
I maschi dominanti hanno una certa priorità di accesso ai bocconi di cibo preferiti e alle femmine in calore, ma condividono cibo e femmine con gli altri maschi senza liti.
Lo scimpanzé non smette mai di giocare e perfino gli adulti sembrano trovare piacere nelle attività ludiche, che svolgono sia fra adulti sia con i giovani.
Nei confronti dei predatori gli scimpanzé sono molto aggressivi; tutti gli adulti del branco, incluse le femmine, possono attaccare il nemico, spesso armati di lunghi bastoni.
È capace di apprendere modi di vita e di comportamento simili a quelli umani: imparano a mangiare a tavola e a usare le stoviglie, imparano ad andare in bicicletta, a fumare e a usare il fuoco, giocano volentieri con gli oggetti d’uso umani e perfino con i colori.
Un’altra curiosità sullo scimpanzé, è che generalmente, se la madre muore prima dello svezzamento,un fratello o una sorella maggiore adotta il piccolo orfano, ma a volte altri scimpanzé senza parentela diretta si prendono cura e adottano il bambino.
La comunicazione gestuale è ampiamente usata per mostrare dominio o sottomissione, consolare, salutare o semplicemente mostrare affetto. Mentre la comunicazione verbale avviene attraverso un ampio repertorio di vocalizzazioni, gesti, espressioni del corpo e del viso. Possono persino comunicare su lunghe distanze.
Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.