Curiosità sul Koala: 10 fatti sul dormiglione del regno animale

Curiosità sul Koala: 10 fatti sul dormiglione del regno animale

I Koala sono animali teneri e dolci, ma conoscete davvero tutto su queste splendide creature? Ecco 10 curiosità sui Koala che forse non conoscevate.

koala curiosità
Curiosità sul Koala: 10 fatti sul dormiglione del regno animale (Foto Adobe Stock)

Il Koala è un marsupiale che vive in Australia ed è un arboreo, cioè vive sugli alberi. Possiede artigli curvi e molto affilati utili per arrampicarsi agli alberi. Sapete cosa significa la parola koala?

Deriva da una parola antica di un dialetto australiano che significa ”colui che non beve”. Infatti i koala non bevono ma si nutrono solo di foglie di eucalipto. Volete scoprire altre curiosità su questi splendidi mammiferi? Ecco 10 fatti curiosi che forse non conoscevate sui koala.

10 Curiosità sui Koala: tutto ciò che forse non conoscevate

Koala tra i rami dell'albero (Foto Pixabay)
Le impronte digitali dei koala sono così simili a quelle umani che confondono gli scienzati. (Foto Pixabay)

I koala abbracciano gli alberi per stare freschi

Gli scienziati grazie all’istallazione di telecamere termiche, utili per guardare i koala appesi agli alberi, hanno visto che quando faceva caldo, gli animali si spostavano nelle parti basse degli alberi e si stringevano vicino ai tronchi, mettendo il loro posteriore nei punti più freschi.

I koala si accoppiano anche con lo stesso sesso

In cattività, gli incontri di accoppiamento tra i koala sono famosi per il coinvolgimento fino a cinque femmine. Inoltre il loro incontro può durare anche il doppio di un incontro tra koala maschio e koala femmina.

Le impronte digitali del koala

Le impronte digitali del Koala possono essere confuse l’una dall’altra. Inoltre le loro mani sono coperte di verruche.

La testa del koala

La testa del koala è abbastanza grande rispetto al suo corpo, ma ciò nonostante presenta un cervello più piccolo del resto dei mammiferi.

I koala sono mangiatori esigenti

marsupiale mangia
I koala sono mangiatori esigenti (Foto Adobe Stock)

I koala mangiano circa mezzo chilogrammo di eucalipto al giorno. Sono molto esigenti, infatti tendono a scegliere circa 30 delle 600 varietà di eucalipto che ci sono dove vivono. Questi marsupiali preferiscono gli alberi di grandi dimensioni ed evitano quelli a basso contenuto proteico e con tossine nauseanti.

Può capitare che due alberi della stessa specie che si trovano proprio uno accanto all’altro possono avere livelli di tossine diversi, così i koala per scegliere quello giusto si affidano al loro olfatto.

I koala cuccioli si nutrono della ‘’pap’’ della mamma

Il ”pap” è una specie di zuppa che si forma nell’intestino di un koala madre e viene espulso, quindi sì, i piccoli koala mangiano gli escrementi della madre. Questa ”zuppa” è piena di microrganismi che servono a preparare i piccoli tratti digestivi dei cuccioli di koala per l’ingestione di eventuali foglie tossiche.

Cucciolo di koala

Un cucciolo di koala cresce e si sviluppa nel marsupio della mamma per circa sei mesi. Una volta diventato abbastanza forte, il giovane cavalca sulla schiena di sua madre per altri sei mesi, usando solo la sacca per nutrirsi.

I koala dormono molto

Ill koala addormentato su un albero (Foto Pixabay)
ll koala addormentato su un albero (Foto Pixabay)

I koala non hanno molta energia e quando non mangiano, passano il loro tempo a sonnecchiare tra i rami. Che ci crediate o no, possono dormire fino a 18 ore al giorno!

Animali solitari

Solitamente i koala sono animali solitari, ma nel periodo di accoppiamento trascorrono parte della loro giornata con il partner che hanno trovato.

Koala a pelo bianco

Anche se estremamente rari, sono stati documentati koala con pelliccia di colore diverso dal grigio. Mick, per esempio, è un koala bianco incredibilmente raro che presenta una pelliccia bianca e gli occhi e il naso scuri. E’ stato curato al Port Macquarie Koala Hospital nel 2007 e rilasciato. I koala albini sono bianchi e presentano gli occhi e il naso rosa, uno è nato allo zoo di San Diego nel 1985.

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M.D.

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