Come prendersi cura dei pesci rossi anche se si è alle prime armi

Foto dell'autore

By Chiara Burriello

Non solo Cani e Gatti

Prendersi cura dei pesci rossi può sembrare cosa semplice, ma anche chi è alle prime armi con questi animali deve imparare alcune regole fondamentali.

cura pesci rossi
Come prendersi cura dei pesci rossi (Foto Pixabay)

Spesso il pesciolino rosso è un animale regalato ai bambini alle prime armi con la cura di altri esseri viventi: sicuramente i pesci rossi non sono difficili da accudire, ma ciò non vuol dire che non esistano alcune regole fondamentali e suggerimenti facili per la loro salute e il loro benessere.

Prendersi cura dei pesci rossi se non si ha grande esperienza non è impossibile: basta imparare le cose indispensabili sul loro habitat, sull’alimentazione e sulle malattie che potrebbero contrarre all’interno dell’acquario. In questo articolo, troverai una guida pratica utile per imparare a prenderti cura dei tuoi pesciolini.

Cura dei pesci rossi: tutto quello che c’è da sapere

pesci rossi acquario
Pesci rossi in acquario (Foto Pixabay)

L’acquario: misure e pulizia

Scegliere l’acquario è indubbiamente il primo passo quando si decide di adottare dei pesciolini rossi: dimentichiamo l’immagine del pesce rosso nella boccia di vetro, questi animali meravigliosi hanno bisogno del giusto spazio per vivere al meglio.

Ciascun pesce rosso dovrebbe avere a disposizione almeno 40 litri d’acqua, per un acquario di dimensioni pari a 50 cm di lunghezza per 40 cm di altezza e 30 cm di profondità. All’aumentare del numero di esemplari, queste misure crescono di conseguenza: il consiglio è quello di acquistare un grande acquario perché è probabile che man mano la passione per questi pesciolini aumenterà e si acquisteranno nuovi esemplari di pesce rosso, anche di specie diverse.

Per mantenere la qualità dell’acqua ai livelli di sicurezza è importante che l’acquario sia dotato di filtri adeguati, di un sifone per cambiare l’acqua e una pompa, che migliora la circolazione di ossigeno. Sono importanti anche la ghiaia da mettere nel fondale (in uno strato sottile, in modo che non trattenga lo sporco) e alcune piante acquatiche.

Una volta scelto il giusto acquario per i pesci rossi, bisognerà assicurarsi che all’interno ci siano i parametri giusti: in particolare, la temperatura dell’acqua deve essere compresa tra 10° e 30°C (l’ideale è intorno ai 20/21°C), mentre il PH tra 6,5 e 8 e il GH tra 10 e 15. Nel caso di acquari con filtro, è possibile cambiare l’acqua ogni 10/15 giorni per una proporzione pari a 1/3 del totale.

L’alimentazione dei pesci rossi

Ora che l’habitat per i nostri pesci rossi è quello ideale, bisogna occuparsi di un altro aspetto fondamentale per la cura dei nostri piccoli amici acquatici: dobbiamo capire cosa mangia un pesce rosso e come scegliere il miglior cibo in commercio.

Il pesce rosso è un animale onnivoro che puoi alimentare senza grossi problemi con il cibo che si trova abitualmente nei negozi di animali. E’ preferibile scegliere il cibo in granuli anziché quello a scaglie: quest’ultimo tende a sporcare maggiormente l’acqua. In ogni caso, il cibo per pesciolini va integrato con una buona fonte di fibre che solitamente negli acquari deriva dalle piante.

cura pesci rossi
La cura dei pesci rossi (Foto Pixabay)

Ecco perché è consigliabile scegliere piante vive da mettere in acquario, al posto di quelle in plastica. Inoltre, si può integrare la dieta del pesce rosso adulto con mangime preparato in casa a base di cibi freschi: sbollentate e sminuzzate frutta e verdura come insalata, carote, zucchine, spinaci, mela e uva e dateli ai pesciolini una o due volte alla settimana.

Attenzione alle quantità di cibo e agli alimenti pericolosi per la salute dei pesci rossi: questi animali non hanno il senso di sazietà, quindi bisogna fare molta attenzione a non esagerare con le quantità di mangime. Mettete nell’acquario piccole dosi due o tre volte al giorno. Evitate assolutamente dolci, pane, patate, formaggio e carne che sono pericolosissimi per la salute dei pesciolini.

Come mantenere i pesci in salute nell’acquario

I pesci rossi sono animali sociali ed è preferibile farli vivere in gruppo, anche con pesci di specie differenti: ecco perché prendersene cura significa anche fare attenzione a capire se e quando si ammalano, per evitare che il problema si propaghi anche ad altri esemplari.

Tra le malattie più diffuse e che dovrebbero preoccupare chi si prende cura dei pesci rossi ci sono soprattutto le infezioni, di natura batterica o fungina. Ma sono frequenti anche intossicazioni dovute a scarsa pulizia dell’acquario, che causano problemi respiratori nei pesciolini, e malattie della pelle o delle pinne.

Osserva sempre il comportamento dei tuoi pesciolini e allontana subito un pesce dall’acquario mettendolo in quarantena in un’altra vasca se noti qualcosa di strano: piccole ferite o macchie sulle squame possono indicare malattie in corso. Per saperne di più sulla salute e le malattie dei pesci rossi, puoi consultare il nostro articolo su “Come mai il pesce rosso cambia colore?”.

Potrebbe interessarti anche:

C.B.

Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Gestione cookie