Il criceto si morde la coda, un comportamento che può sembrare buffo ma che nasconde sicuramente qualche problematica. Vediamo quale.

La scelta di accogliere un animale di cui si conosce poco o nulla, è una scelta audace ma talvolta anche irresponsabile.

Quando si adotta un animaletto come il criceto, oramai entrato a far parte degli animali domestici da un bel po’ di anni, occorre informarsi sulle necessità e sulle eventuali problematiche di salute e comportamentali.

Soprattutto, occorre prendere nota dell’indirizzo del veterinario specializzato in animali esotici più vicino a voi, per ogni evenienza non per forza grave, ma ad esempio anche solo per capire, perché il criceto si morde la coda. Scopriamolo insieme.

Il criceto si morde la coda

Il criceto è un animale simpatico che si alleva anche facilmente, tuttavia sappiate che preferisce essere attivo di notte.

Si tratta di un piccolo animale che varia dai 5 ai 10 cm. Possiede quindi un corpo piccolo, compatto e arrotondato, con gambe corte, una folta pelliccia, grandi orecchie, occhi scuri e sporgenti, vibrisse lunghe e unghie appuntite. Inoltre è dotato di una codina piuttosto corta.

Generalmente è un animale docile, ma solitario e diventa aggressivo se sottoposto a stress o paura. Ad ogni modo assume un comportamento diverso dal solito se stressato o si sente in pericolo.

Tra i differenti e molteplici comportamenti apparentemente strani di questo animale, c’è quello del criceto che si morde la coda.

Il criceto pur essendo un roditore dalla coda corta, per molti aspetti simili ai gerbilli e alle arvicole, nonostante ciò ci sono momenti in cui riesce a morderla.

Ma quali sono i motivi per cui il criceto si morde la coda? Quando è opportuno portarlo dal veterinario?

Sicuramente questo è un modo per comunicarci che è in una situazione di stress o di disagio, ma cerchiamo di capire bene le cause di questo comportamento.

Possibili cause

Il criceto non è un animale che tende a cercare la propria coda per gioco ma generalmente se il criceto si morde la coda c’è di sicuro qualcosa che non va.

Le cause più comuni sono:

• condizione di ansia e stress nel criceto: come l’arrivo di un nuovo animale in casa o un cambio di abitudini da parte del proprietario;
• sensazione di dolore o prurito: può succedere che il comportamento sa dovuto a causa di disturbo di tipo neurologico, o fastidio nella zona posteriore per la presenza di pulci e parassiti. In questi casi occorre rivolgersi al veterinario quanto prima possibile per evitare infezioni e dermatiti;
• bisogno di attenzioni: proprio come un piccolo cagnoli, il criceto si morde la coda per cercare le attenzioni del proprio padrone. È raro ma potrebbe succedere, non si smette mai di imparare dagli animali.

Quando intervenire

Se questo gesto di mordersi la coda è ripetuto nel tempo e con una frequenza assidua è opportuno rivolgersi al veterinario specializzato prima che il criceto possa farsi del male.

Ricordatevi di offrire un adeguato rifugio al vostro criceto, con accessori che possano intrattenerlo ed evitare che la noia prenda il sopravvento sull’animale.

Inserite giocattoli adeguati e soprattutto una ruota per criceti, una vera valvola di sfogo per questo animaletto, lo aiuta a tranquillizzarsi e a trovare un equilibrio pisico-fisico.