Come capire se il nostro criceto è incinta? Ecco quali sono i segnali da cogliere e cosa sapere sulla sua gravidanza per evitare rischi.
Accudire in casa un criceto significa anche riconoscere il suo stato di salute. Potrebbe essere utile ai padroni ma anche agli allevatori sapere qualcosa in più sulla gravidanza di un criceto e come riconoscere se questo dolce animaletto domestico sta per regalarci dei cuccioli oppure no. Ma, poiché si tratta di esseri viventi, la loro gravidanza non è un gioco e non bisogna specularci su. Vediamo come capire se un criceto è incinta e come prepararci al suo parto.
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Dato che negli ultimi tempi il criceto è diventato uno tra gli animali domestici più scelti da grandi ma soprattutto dai bambini, è utile conoscere qualcosa in più su questo periodo della vita di questo mammifero (Leggi qui: Cincillà, Coniglio, Furetto, Criceto, Gerbilli quale piccolo animale domestico scegliere). Si tratta di un ‘momento’ della vita del criceto davvero molto breve: si pensi che una loro gravidanza dura dai 15 ai 16 giorni in media, sebbene alcuni (come ad esempio il criceto nano) si prendono fino a 21 giorni per partorire.
Sebbene esistano diverse razze di criceti, tutti gli esemplari hanno in comune il fatto di avere la pancia solo negli ultimi 4-5 giorni di gestazione. Ogni criceto può avere (in media) dai 4 agli 8 piccoli, sebbene alcuni riescano a partorirne fino a 20 (ad esempio la razza del Criceto Dorato).
Dato che la gravidanza di un criceto dura davvero poco è importante riconoscere tutti i sintomi in tempo e prepararsi adeguatamente all’evento.
Per intuire una gravidanza nel criceto, possiamo innanzitutto valutare la sua età: prima del compimento di un mese un criceto non potrà restare incinta. Se l’accoppiamento dovesse essere ‘programmato’, meglio che l’incontro non avvenga mai prima dei 3 mesi di vita. La femmina della specie è fertile quindi dal primo mese fino al compimento di un anno, un anno e mezzo (mentre per il maschio la possibilità di ingravidare dura fino ai 2-3 anni). Il periodo dell’anno più adatto va generalmente da febbraio a novembre, proprio perché i mesi estivi si prestano all’accoppiamento.
Durante la gravidanza come possiamo renderci utili? Dando al nostro roditore in attesa una dieta equilibrata ed energetica. Meglio dargli a disposizione sempre acqua e cibo proteico, come ade esempio: uova, tonno, pollo, carne e pesce). Meglio procurarsi anche pezzi di frutta e verdura fresca (leggi qui: Il criceto può mangiare frutta? Benefici e rischi per i nostri amici roditori).
Dopo il parto in realtà la sola cosa che possiamo fare è stargli lontani! Infatti non bisogna assolutamente toccare né i cuccioli, né la mamma né la gabbia. Toccare i piccoli potrebbe addirittura confondere il loro odore: la loro stessa mamma non li riconoscerebbe e potrebbe addirittura mangiarli (Leggi qui: Mamma criceto mangia i cuccioli dopo il parto: i motivi e come evitarlo). Una volta trascorsi 15-20 giorni dal parto possiamo iniziare a toccarli e prenderci cura di tutti loro. Inoltre meglio tenere lontani i maschi sia prima che subito dopo il parto: la femmina potrebbe restare incinta di nuovo appena 24 ore dopo il parto!
Francesca Ciardiello
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