La crescita anormale del becco nella tartaruga. Scopriamo quali le cause, i sintomi e il trattamento di questa condizione.
Attualmente, nelle case di tantissime persone sono presenti animali di diverse specie, tra questi possiamo trovare anche animali come la tartaruga.
Questo perché si tratta di un eccellente primo animale domestico per i bambini che non necessita di cure particolarmente complicate.
Tuttavia, se decidete di acquistarne una è necessario conoscere le principali problematiche da dover, in taluni casi, affrontare, come ad esempio: la crescita anormale del becco della tartaruga.
Il becco della tartaruga a volte cresce in modo anormale, ora a meno che non si affronti il problema, la condizione non potrà che peggiorare con il tempo.
Questo è un presupposto che può portare a grandi difficoltà per la testuggine, nel nutrirsi.
Le cause della crescita anormale del becco nella tartaruga sono:
I segnali più evidenti della crescita anormale del becco nella tartaruga, sono:
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La diagnosi di becco troppo cresciuto è fin troppo facile da eseguire, basterà osservare l’animale e notare l’anormale crescita del becco.
In questi casi, il veterinario non necessità di altre indagini, (poiché la situazione è visibile ad occhio nudo) se non quelle per determinare la causa di tale condizione.
Anche il proprietario della testuggine da solo può captare segnali come la difficoltà nell’afferrare cibo o masticarlo da parte della tartaruga.
Il veterinario quindi oltre ad osservare la struttura facciale, procederà con una radiografia, nel caso in cui sospetti di una lesione traumatica.
Ad ogni modo stabilita la causa, procederà con il trattamento che consiste nel rimodellamento in sedazione.
Ciò avviene utilizzando uno strumento Dremel o un dispositivo di rettifica rotante simile. Si tratta di una procedura per fortuna non dolorosa.
Per poter evitare questa condizione nella testuggine domestica è possibile prevenirla cercando di offrire all’animale, una dieta equilibrata e varia che soddisfi tutte le esigenze nutrizionali della specie.
Ricordatevi che nonostante i movimenti lenti, la tartaruga necessita di vivere in luoghi spaziosi, dove può avere accesso a diverse fonti di cibo che permettono di avere una dieta varia, proprio come necessita questo animale.
In generale, potrebbe tornarvi utile sapere che le tartarughe di terra sono erbivore, e richiedono una dieta basata per l’80% su verdure e frutta fresche, erbe selvatiche e solo il 5% di proteine, come insetti e lumache.
Mentre le tartarughe d’acqua sono animali onnivori, consumano proteine e le integrano con alimenti vegetali.
Per quelle domestiche è possibile provvedere alla loro alimentazione con mangimi commerciali per tartarughe, frutta, piante acquatiche, pesci e alcuni insetti.
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