Lo scorso anno, nel mese di luglio, la storia di una delfina che per giorni vegliò il suo cucciolo morto, mantenendolo a galla, aveva commosso i social. L’esemplare venne fotografata al largo di Ostia nell’ambito di un progetto di monitoraggio dei mammiferi marini condotto dal gruppo di ricercatori della onlus Oceanomare Delphis, per lo studio e la conservazione dei cetacei nel bacino del Mediterraneo.
Quest’anno, a grande sorpresa e gioia del team della onlus, tra gli avvistamenti dei cetacei, è stata di nuovo avvistata la femmina, di specie tursiope, di nome Cornelia, nel branco di quindici esemplari al largo delle coste laziali, con un nuovo cucciolo. Dall’analisi delle fotografie gli studiosi hanno potuto verificare e accertare che si trattasse della femmina avvistata lo scorso anno e che venne identificata grazie dalle tacche e dai graffi presenti sulla pinna dorsale e da una cicatrice a forma di “X»”sulla parte posteriore del corpo.
“Riavvistare Cornelia a distanza di un anno con un nuovo piccolo è un dato particolarmente significativo, che non solo testimonia un grado di fedeltà al sito da parte di questi animali, ma evidenzia anche l’importanza dell’area di studio quale luogo di alimentazione, riproduzione e allevamento dei piccoli per una specie marina vulnerabile”, hanno dichiarato i ricercatori.