Cosa fa il coniglio quando sta morendo? Il piccolo roditore ci invia dei segnali importanti per farci capire come si sente. Vediamo di quali si tratta.
Pensando alla vita insieme al proprio coniglio domestico, è difficile essere consapevoli che, un giorno, arriverà il momento in cui il piccolo roditore ci lascerà. Purtroppo, è un processo inevitabile anche per il caro animale che, anziano o malato, inizia a inviare dei chiari segnali che presagiscono la sua morte. Vediamo, qui, cosa fa il coniglio quando sta morendo.
Dai profondi cambiamenti nel suo comportamento alle difficoltà fisiche quotidiane, il piccolo roditore esprime tutto il suo malessere e la stanchezza che anticipano il momento della morte. Ecco quali sono i segnali a cui prestare molta attenzione.
La convivenza con un coniglio è un’esperienza straordinaria, i momenti indimenticabili insieme al tenero peloso sono tanti, nel corso degli anni, e prendersi cura di lui fa bene anche a noi stessi.
Quando passano gli anni, però, il peloso diventa anche lui anziano ed è più soggetto alle patologie tipiche della terza età, iniziando ad accusare problematiche fisiche e caratteriali.
Potrà farci male e renderci molto tristi, ma anche per il nostro animale domestico la morte è un’evento naturale ed occorre essere preparati e riconoscerne i segnali.
Innanzitutto, è bene sapere che, di solito, i conigli più piccoli hanno una vita più lunga rispetto a quelli grandi. Per capire cosa fa il coniglio quando sta morendo, devi osservarlo con attenzione.
Accorgersene in tempo ci permette di vivere con il coniglio gli ultimi istanti della sua vita.
Uno dei primi segnali riguarda il rifiuto del cibo. Se il coniglio non mangia più nulla, dal fieno alle verdure, significa che c’è un problema di salute o che, purtroppo, sta per morire.
Il suo aspetto e il suo sguardo possono dirci molto. Un coniglio che sta morendo appare indebolito e triste, per nulla attivo e passivo a tutti gli stimoli esterni.
Potrebbe anche significare che il coniglio è depresso o stressato, per capirlo, basterà fargli cambiare ambiente, giocare con lui, e attendere la sua reazione.
Se non si attiene alcuna reazione positiva, vuol dire che si sente molto male e che la morte è imminente.
Anche pelle e pelo possono dichiarare le condizioni del roditore. Il coniglio che non sta bene farà meno toelettatura e può soffrire di desquamazione della pelle e il suo pelo sarà grasso con chiazze calve.
Altro sintomo allarmante è il cosiddetto “attacco della mosca“, un problema fatale per il peloso. Quando il coniglio sta morendo le mosche depongono le uova sul suo pelo sporco di urina o feci.
Schiudendosi, queste uova rilasciano i vermi, i quali inizieranno a divorare la pelle del roditore sfortunato.
Tutto questo provocherà la morte dell’animale in appena 24 ore.
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Se il proprio coniglio sta per morire, ci sono altri sintomi da notare, i quali hanno a che fare soprattutto con il cambiamento del corpo e diversi problemi di salute. Leggiamo meglio qui.
Il respiro affannoso del coniglio è un ulteriore sintomo della morte vicina. Se il peloso inizia ad avere difficoltà respiratorie, quali fiato corto, affanno, respirazione dalla bocca, tosse, starnuti continui e rinorrea, le sue condizioni sono critiche.
La frequenza cardiaca e la temperatura sono indici della sua salute. Un roditore prossimo alla morte avrà cambiamenti improvvisi fuori range e sarà necessario portarlo dal veterinario.
Il declino della salute del peloso domestico viene rappresentato anche dalle urine e feci. Un sintomo tipico della morte imminente è notare che il coniglio ha la diarrea o il rilascio incontrollato della pipì, con tracce di sangue e odore strano.
Nei momenti prima di morire, il coniglio può avere una salivazione eccessiva, sbavare soprattutto se non è molto idratato, con un viso gonfio, così come le labbra.
Il coniglio trema per brividi continui, uno shock dovuto alla sensazione di non farcela, la paura di stare per morire.
Possono presentarsi anche spasmi involontari nel roditore morente, simili quasi ad una crisi epilettica. L’animale può sbattere ovunque e fare movimenti incontrollati, perdendo il controllo degli arti.
Stargli accanto, in momenti così drammatici e spaventosi, sia per lui che per noi, può aiutare il coniglio a sentirsi meno solo e ad affrontare con più forza la morte che sopraggiunge.
Tenendolo al caldo e facendogli sentire tutto il nostro amore, possiamo trascorrere insieme gli ultimi difficili istanti dell’amicizia.
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