Convivenza tra coniglio e porcellino d’India: è possibile? Cosa occorre sapere

La convivenza tra coniglio e porcellino d’india è possibile? E se sì, quali sono gli opportuni accorgimenti da adottare? Scopriamolo insieme.

L’esito positivo della convivenza tra due o più animali non è mai scontato, anche se appartengono alla stessa specie; figurarsi dunque quando invece si tratta di specie differenti. Per questo, prima di allargare la nostra famiglia di pelosetti, è bene decidere informandosi adeguatamente su tutti i pro e contro. In questo articolo scopriremo se la convivenza tra coniglio e porcellino d’India è possibile, e se sì, quali sono gli accorgimenti da adottare.

Una decisione da non prendere a cuor leggero

Molto spesso la decisione di adottare un animale d’affezione non viene ponderata nel migliore dei modi. A volte, infatti, ci si ferma al desiderio di avere un nuovo compagno non umano, senza soffermarsi a pensare sulle conseguenze di un nuovo ingresso in famiglia; sia per chi entra a farne parte, sia per chi ne è già membro.

Una delle cause tipiche di stress negli animali d’affezione è proprio il cambiamento della routine familiare: tipico caso è quello del trasloco, dove a mutare è il territorio dell’animale (sul punto può interessare la lettura di Trasloco con il gatto: le regole d’oro per un cambio casa senza stress).

Ma anche l’ingresso di una new entry in famiglia può essere un trauma. E questo a prescindere dalla specie di appartenenza del nuovo arrivato: perfino un bebè potrebbe creare traumi al pelosetto di famiglia.

Va considerato anche l’impatto che l’adozione può avere sul nuovo arrivato, gettato in una mischia dove sono consolidate delle gerarchie ben precise. Certo, non è facile prevedere con certezza quello che sarà l’esito finale della nostra decisione; tuttavia possiamo affidarci alle probabilità derivanti dalla comune esperienza.

E soprattutto quando si tratta di animali appartenenti a specie differenti, potremo avere un quadro più chiaro della situazione.

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Convivenza tra coniglio e porcellino d’India

Fatta tale doverosa premessa, addentriamoci nel tema dell’articolo: è possibile la convivenza tra coniglio e porcellino d’India?

Sul punto chiariamo bene un concetto: non sono conviventi due animali presenti nella stessa casa ma in luoghi non comunicanti (l’esempio limite è quello delle gabbie); quindi parliamo di animali che vivono e condividono, almeno per una parte della giornata, lo stesso spazio.

Ebbene, non vogliamo scoraggiare i nostri lettori, ma la risposta è negativa: la convivenza tra coniglio e porcellino d’India è sconsigliata, e per diversi motivi.

In passato era un mix particolarmente diffuso tra gli amanti di queste specie; perché si pensava di poter dare all’altro una compagnia, affiancandogli un animale di specie diversa, ed evitando il rischio di gravidanze indesiderate.

Uno dei punti dell’assioma tuttavia, era profondamente errato: si tratta di animali profondamente differenti: uno, il coniglio, è un lagomorfo, l’altro, il porcellino d’India, un roditore. E hanno due modi di esprimersi – due linguaggi del corpo, per meglio dire, diversi. E questo può creare fraintendimenti.

E data la mole differente a favore del lagomorfo, questo può essere un problema, perfino per l’incolumità fisica del roditore. Il porcellino d’India, anche per questo motivo, ha bisogno di un rifugio inaccessibile per il coniglio, in modo tale da potersi sentire più sicuro.

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Una convivenza forzata ed un atteggiamento eccessivamente invadente nel coniglio potrebbero indurre un forte stress nel roditore.

Questo il sunto da un punto di vista comportamentale. Non si dimentichi (ultimo ma non ultimo), che il coniglio potrebbe facilmente trasmettere al porcellino d’India vari batteri pericolosi per la sua salute.

E non si dimentichi nemmeno il fattore vitamina C, che, come noto agli amanti del piccolo roditore, va integrato quotidianamente nella sua dieta. Anche in questo caso la conseguenza è facilmente immaginabile.

Il coniglio, di mole ben più grossa del piccolo roditore, potrebbe facilmente rubare il cibo dedicato a quest’ultimo, provocandogli carenze della suddetta vitamina.

Dunque, in fin dei conti, meglio abbandonare progetti di convivenza tra il lagomorfo ed il roditore; per il porcellino d’India, come animale da compagnia, è preferibile scegliere…un altro porcellino d’India.

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A. S.