Il cambiamento climatico sta portando ad una serie di conseguenze; tra queste anche le dimensioni dei pesci si modificano, ecco in che modo.
Sono anni in cui si parla di cambiamento climatico e a buon ragione dal momento che l’innalzamento delle temperatura sta avendo molte conseguenze in molti ambiti diversi. Uno di questi riguarda gli animali. Anche loro stanno subendo le conseguenze di questa mutazione e non potrebbe essere diversamente.
Gli scienziati hanno scoperto, ad esempio, che il cambiamento climatico sta avendo delle conseguenze sulle dimensioni dei pesci che si trovano nei mari. I mari, lo ricordiamo, si sono alzati di qualche centimetro negli ultimi decenni e le temperature si sono alzate in tutto il mondo.
Cercheremo di fare una panoramica della situazione, scrivere di cosa hanno scoperto fino a questo momento gli esperti e come stanno cambiando effettivamente le misure dei pesci.
Conseguenze del cambiamento climatico: le dimensioni dei pesci si modificano
La rivista iScience ha pubblicato un recente studio condotto all’Università di St Andrews nel quale gli studiosi hanno preso in esame i cambiamenti dei pesci a seguito del cambiamento climatico. Questo fenomeno è ormai innegabile. Basta considerare le deforestazioni, l’inquinamento, l’aumento delle temperature, il fatto che le stagioni calde durano di più di quelle fredde e non solo.
Ci sono moltissimi cambiamenti che sono avvenuti come conseguenza dell’innalzamento delle temperature, sia nell’ambiente che in molte specie animali. Tuttavia, alcune non sono percettibili, mentre altre possono essere molto più evidenti. Vi avevamo già parlato del fatto che gli uccelli stanno diventando più piccoli, ad esempio, e anche i pesci stanno subendo lo stesso destino.
In 60 anni sono state registrate differenze significative nelle piante e negli animali. Si tratta di cambiamenti fisici sostanziali e, secondo gli esperti, quelli maggiormente colpiti sono i pesci di grandi dimensioni. Le loro dimensioni stanno diminuendo, in particolare, in quelle specie che devono combattere per la pesca.
Vi aspettiamo sul nostro nuovo canale TELEGRAM con tanti consigli e novità
Ci sono altri due elementi che influiscono in questo processo: la riduzione degli individui della stessa specie e la sostituzione di animali più grandi con quelli più piccoli. Le specie con pesci piccoli stanno aumentando di numero.
Se viene a mancare un gran numero di pesci di grandi dimensioni, quelli piccoli sono subito pronti ad andare a sostituirlo nel mare e prendere tutto quello che possono grazie all’assenza del predatore. In questo modo garantiscono la sopravvivenza della loro specie.
Perché accade questo? Perché la natura e l’ecosistema vogliono comunque equilibrare le cose. Tuttavia, è evidente che si tratta di un grande cambiamento che sta continuando inesorabile da decenni e che porterà alla scomparsa degli animali più grandi a vantaggio di quelli più piccoli, almeno nei mari e negli oceani del nostro pianeta.
Non è possibile al momento osservare ogni specie nella sua particolarità. Sicuramente, però, questi studi, frutto dell’osservazione di decenni, stanno dando dei risultati molto chiari che nei prossimi anni saranno approfonditi il più possibile approfittando anche della possibilità di usufruire di nuovi dati e strumenti.