Bollito, gratinato, fritto o arrosto è una leccornia per noi umani. Ma come per altri cibi, non è scontato che il coniglio può mangiare cavolfiore come noi.
I conigli sono animali erbivori, quindi può sembrare semplice nutrirli in modo sicuro. Ma in realtà non tutte le verdure, le erbe e la frutta sono adatti a questi simpatici animaletti. Prima di far assaggiare del cibo che non abbiamo dato mai al nostro coniglietto, è sempre meglio chiederci se può essere nocivo per la sua salute. Il cavolfiore, grande protagonista delle ricette tradizionali italiane per noi umani, è un vegetale molto nutriente per i padroni dei conigli, ma per questi animaletti è un cibo adatto? Scopriamo se è il caso di darlo al nostro amichetto peloso, se dobbiamo evitarlo e tutte le informazioni utili per curare la salute del nostro piccolo Bunny.
Il coniglio può mangiare cavolfiore, ma con moderazione. Questo infatti è uno dei vegetali che può dare gas al nostro piccolo animale (un po’ come succede con broccoli e cavoletti di Bruxelles), quindi va dato come premio o snack, solo una o due volte alla settimana.
Quando serviamo al coniglio un po’ di cavolfiore, assicuriamoci di associarlo a qualche altro vegetale che non fa gonfiare il nostro amichetto, in modo che abbia un pasto più bilanciato e si riducano gli effetti negativi di questo alimento salutare. Infatti, il cavolfiore è un alimento pieno di benefici per la salute, essendo composto al 92% di acqua, e all’8% di vitamina C, proteine, potassio e fibre. Questa composizione lo rende un alimento ottimo per il nostro coniglio, che sarà idratato, forte e regolare.
La combinazione di alti livelli di fibre con il normale fieno che mangia solitamente, ci assicurerà che il nostro coniglio sia in salute e sazio. Questo può anche aiutare il coniglio a non mangiare troppo, che potrebbe renderlo obeso. Le fibre sono una parte importante nella dieta del coniglio, ma a volte questi cibi ricchi di fibre hanno qualche conseguenza negativa, tipo il gas. Se il nostro coniglio ha frequenti problemi di stomaco, non è una buona idea dargli il cavolfiore, nemmeno un pezzetto. Questo perché, pur non essendo molto pesante per lo stomaco dei conigli, può causare gas ed essere molto doloroso in quegli animali che hanno già problemi frequenti allo stomaco.
Certo, il coniglio può mangiare cavolfiore come abbiamo detto, ma la sua dieta deve essere principalmente formata da mangime e fieno. La frutta e verdura dovrebbe comparire al 15% circa della sua dieta, il che significa che deve essere uno snack o un premio, non di più. Il nostro pelosetto può mangiare ogni parte del cavolfiore, senza problemi dai fiori ai gambi, e anche le foglie: sono tutte parti ricche di fibre e adatte al nostro piccolo amico.
Per il suo aspetto negativo di causare gas nei conigli, è meglio introdurre il cavolfiore nella dieta del nostri amichetto in maniera lenta e graduale. Iniziamo con una quantità molto piccola e vediamo come reagisce. Se il coniglio ci sembra stia bene, allora possiamo aumentare la quantità lievemente, ma continuiamo sempre a dare il cavolfiore con moderazione, mescolandolo a altri buoni vegetali una o due volte a settimana.
Se il nostro coniglio dovesse reagire in maniera negativa, eliminiamo completamente il cavolfiore dalla sua dieta. Un coniglietto con lo stomaco gonfio potrebbe essere estremamente pericolo: potrebbe avere dei forti dolori, diventare stitico, e avere grandi problemi. In alcuni casi estremi potrebbe addirittura essergli fatale. Se notiamo che il gas non si è ridotto dopo 4 ore, se si arrotola su sé stesso, se la pancia è dura al tocco, dobbiamo assolutamente portarlo dal veterinario.
Quando diamo il cavolfiore al coniglio, assicuriamoci di dargli anche altri vegetali che non danno gas e gonfiore. Possiamo aggiungere papaia, peperoni verdi, lamponi: questi sono verdure e frutti che solitamente non danno gas. Calcoliamo un peso di circa una tazza (150 grammi circa) per ogni 1,8 Kg di peso. Tutte le verdure vanno tagliate in piccoli pezzi, in modo che il coniglio possa masticarli facilmente.
In caso di conigli appena nati, aspettiamo almeno 12 settimane prima di introdurre lentamente dei vegetali nella loro dieta, e facciamolo uno alla volta. Assicuriamoci che ogni vegetale non dia problemi di digestione al nostro coniglietto, tenendolo d’occhio per le ore seguenti al pasto.
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