Il coniglio può mangiare il cachi? Un frutto così dolce e gustoso può essere dato anche al roditore domestico? Scopriamo se ci sono più benefici o rischi per la sua salute.
Il coniglio è uno degli animali domestici più delicati e sensibili a tutto. Il sostegno di un padrone affettuoso è tutto per lui, che necessita di tante cure e attenzioni continue, per vivere bene e sentirsi al sicuro in una casa. A cominciare dall’alimentazione, spesso ci sono dei dubbi su alcuni cibi. Ad esempio, il coniglio può mangiare il cachi o è pericoloso per lui? Scopriamolo qui.
Parliamo di un frutto autunnale buono e ricco di proprietà benefiche per noi esseri umani. Il cachi dona molta energia ed è molto indicato per bambini e anziani. Ma potrebbe ottenere dei benefici anche il coniglio? Approfondiamo qui nell’articolo.
Quando si decide di adottare un piccolo coniglio non si sa bene da cominciare. Ci si rende subito conto di quanto la sua salute e la sua stessa vita dipendano da noi, perché lui può soltanto affidarsi al suo padrone.
Timido e sempre un po’ impaurito, questo roditore per essere felice ha bisogno della presenza dell’umano, che sappia dargli tanto amore e sicurezza. Il peloso deve potersi fidare, poiché è consapevole di essere un animale preda.
Uno degli aspetti più importanti, nell’esistenza del peloso, è l’alimentazione, la quale deve essere corretta ed equilibrata il più possibile, per donargli le giuste sostanze nutritive.
Anche quando un coniglio si trova libero all’esterno, nella natura che è la sua casa, può esplorare ovunque e mettersi alla ricerca di cibi quali erbe, bacche, verdura e frutta.
Detto ciò, sappiamo che la sua dieta può comprendere tutte queste categorie alimentari essenziali che sono la base del suo benessere psicofisico.
É proprio sulla frutta per il coniglio che le domande sono tante e molti padroni hanno dubbi quotidiani. In natura, troviamo una varietà infinita di frutta e tutta in base alle stagioni dell’anno.
In casa, però, occorre essere scrupolosi ed è meglio avere dubbi sugli alimenti da offrire al roditore, perché non tutto può fargli bene e i pericoli per la sua salute esistono.
Durante questa stagione, molti padroni si chiedono se il coniglio può mangiare il cachi. Come abbiamo anticipato, il cachi è un frutto dai mille benefici. Ricco di acqua e zucchero, ma anche di fibre, diversi sali minerali e tanta vitamina C.
Dalle proprietà diuretiche e lassative, il cachi contiene grandi quantità di zucchero, quindi glucosio e fruttosio. Per questo motivo, il nostro roditore non può mangiarne in grandi quantità.
Si tratta di un frutto così dolce che il peloso può assaggiarne in una minima dose e assolutamente non ogni giorno, perché potrebbe contribuire allo sviluppo di gravi malattie, che sono sovrappeso e diabete mellito nel coniglio.
Dunque, il coniglio può mangiare il cachi, perché non è un frutto velenoso per lui ma, se consumato spesso e in eccessive quantità, può essere pericoloso per la sua salute.
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Per il peloso domestico esistono dei frutti ideali, capaci di fornirgli tutte quelle sostanze nutritive essenziali per il suo benessere quotidiano e che non mettono a rischio la sua salute. Vediamo, nello specifico, di quali si tratta.
L’amico roditore è, prima di tutto, un erbivoro e si nutre, quindi, principalmente di verdure, erbe e alimenti di origine vegetale.
Ma, come abbiamo visto, può nutrirsi regolarmente anche di frutta, ma è bene conoscere quelli più indicati per il suo organismo sensibile.
Tra questi troviamo subito la banana, frutto equilibrato ricco di potassio, utile nel rafforzare il suo tono muscolare, soprattutto quelli delle zampe posteriore, usate di continuo dal coniglio.
La banana, inoltre, contiene moltissima acqua, carboidrati, proteine e vitamine per l’animale domestico. Questa, però, va offerta evitando le parti più rovinate e sempre in mini porzioni.
Il peloso può cibarsi tranquillamente di ananas. Si tratta di un frutto esotico ottimo per la sua salute, in quanto gli fornisce potassio, fibre e fosforo in quantità. É molto rinfrescante!
Anche con l’ananas non bisogna mai esagerare con le porzioni, essendo un frutto zuccherino; può essere somministrato due volte a settimana, dopo essere stata lavata bene.
Ci sono altri frutti buonissimi e sazianti che possono essere somministrati al dolce coniglio. Parliamo anche del kiwi, proprio della stagione autunnale, dal gusto non adatto a tutti.
Per il roditore, però, è davvero gustoso e gli fornisce idratazione (buona percentuale di acqua), fibre, vitamine, carboidrati e proteine. Le fibre, in particolare, servono per regolare la sua attività intestinale.
Questo frutto dal sapore così particolare, inoltre, aiuta a regolare la pressione sanguigna e a rafforzare le difese immunitarie. Da offrire sempre in mini porzioni, altrimenti rischia di diventare un lassativo per il pelosetto.
Il sapore irresistibile del mango piace tanto al coniglio. Un frutto tropicale ricchissimo di acqua e fibre, pieno di vitamine e sali minerali fondamentali per l’animale.
Un consumo di mango permette al coniglio di depurare l’organismo, attivare l’intestino e liberarlo dalle tossine. Sempre, però, nelle porzioni minime.
Infine, c’è un altro frutto tropicale per lui, la papaya. Questo frutto è un ottimo alleato nelle sue proprietà diuretiche, antinfiammatorie e anche lassative, se il peloso soffre di stipsi.
Per il suo alto contenuto di acqua, fibre, proteine e fibre, la papaya è indicata per nutrire e migliorare il benessere del coniglio. Consigliate, anche qui, le piccole porzioni ed un lavaggio accurato del frutto, per evitare il proliferare di batteri.
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