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Come capire se il coniglio è agitato: segnali e comportamento

Come capire se il coniglio è agitato: vediamo come individuare i segnali di agitazione e quando intervenire per risolvere la condizione.

Come capire se il coniglio è agitato. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Comprendere il linguaggio del corpo e il comportamento del coniglio, può essere fondamentale per cercare di creare un buon rapporto con l’animale.

Sebbene, il coniglio non possa comunicare verbalmente, come noi umani, utilizza un suo linguaggio non verbale ricco di segnali che possono aiutarci a comprendere lo stato emotivo del coniglio.

Vediamo, quindi attraverso rumori, vocalizzi e comportamenti, come capire se il coniglio è agitato.

Come capire se il coniglio è agitato

Il coniglio domestico, in qualche precisa occasione, può mostrarsi agitato e tale comportamento crea preoccupazione nel proprietario.

Il coniglio che mordicchia oggetti. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Molto spesso, questa condizione è manifestata attraverso segnali ambigui che possono sfuggire all’occhio poco attento del proprietario.

Ecco perché, di seguito, vi andremo a descrivere i segnali che l’animale lancia per mostrare il suo stato di inquietudine e farci capire che qualcosa non va.

Vediamo, quindi come capire se il coniglio è agitato, attraverso il suo comportamento.

Comunicazione non verbale

Il coniglio manifesta le sue emozioni mediante segnali non verbali come la posizione, la disposizione delle orecchie e il movimento della coda.

Attraverso un’osservazione attenta di tali indicatori è possibile individuare lo stato di agitazione nell’animale.

Ad esempio, un coniglio nervoso, potrebbe adottare una postura rigida, orientare le orecchie in avanti e sollevare la coda.

Comportamenti nervosi

Il coniglio, in uno stato di agitazione, mostra segni comportamentali, come ad esempio una maggiore attività, mordicchiamenti e movimenti saltellanti.

L’iperattività nell’animale, si manifesta attraverso movimenti rapidi, frenetici e continui salti, mentre il mordicchiamento, coinvolge spesso oggetti o anche addirittura persone.

Rumori e vocalizzi

Quando il coniglio è in uno stato di agitazione può produrre rumori, come sibillii o gorgoglii. Questi suoni, possono essere segnali sia di disagio che di paure e vengono emessi come forma di comunicazione, a causa della sua inquietudine.

Modifiche nell’alimentazione

Quando un coniglio è stressato potrebbe mangiare meno del solito e nascondersi mentre mangia. Altri invece potrebbero sembrare meno interessati al loro cibo.

Notare questi cambiamenti nell’animale, verso il cibo, è essenziale per capire se il coniglio è agitato o ha un qualsiasi altro problema.

Cambiamenti nell’igiene

Quando il coniglio è agitato, potrebbe dedicarsi meno alla sua igiene. Si può notare ciò, osservando il pelo del coniglio sporco o poco curato.

Questi segnali di trascuratezza dell’igiene da parte dell’animale, possono farci capire che il coniglio è agitato.

Isolamento e riservatezza

Il coniglio agitato tende a diventare più solitario e a ricercare l’isolamento, questa tendenza ad evitare la compagnia degli altri animali o del padrone stesso, può essere un segnale di agitazione nel coniglio.

Monitorare, attentamente, tali modifiche comportamentali, può risultare fondamentale per individuare segnali di agitazione e stress nel coniglio.

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Cause dell’agitazione nel coniglio

Naturalmente, il coniglio si mostra agitato per qualche problema fisico e o emotivo ma di certo non si ritrova in questo stato senza alcuna ragione.

Comportamenti del coniglio agitato. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Perciò, riconoscere la causa sottostante dell’agitazione è il primo passo per alleviare il disagio del coniglio.

Ecco, alcune delle cause più comuni di agitazione nel coniglio:

  • cambiamenti nell’ambiente: spostamenti della gabbia del coniglio, modifiche della disposizione degli oggetti o ristrutturazione nella casa che possono causare agitazione nel coniglio, in quanto essendo un animale abitudinario potrebbe risentirne;
  • cattive esperienze passate: maltrattamenti o trasporti stressanti, potrebbero suscitare agitazione nel coniglio;
  • eventi spaventosi: temporali, terremoti o persino un rumore improvviso possono agitare l’animale;
  • interazioni con altri animali domestici: le interazioni con altri animali presenti in casa potrebbero causare agitazione nel coniglio;
  • malattie o disagi fisici: dolori o disagi fisici possono rendere il coniglio nervoso o agitato;
  • rumori o suoni forti: suoni come l’aspirapolvere, la musica ad alto volume o temporali possono agitare il coniglio;
  • solitudine: la mancanza di interazione o compagnia può agitare intristire il coniglio essendo un animale sociale.

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Cosa fare se il coniglio è agitato

Se notate che il vostro coniglio è agitato, cercate un approccio calmo e paziente per aiutarlo a ritrovare il suo equilibrio. In primo luogo, assicuratevi che l’ambiente in cui vive sia tranquillo e privo di rumori forti o situazioni stressanti.

Fornite al coniglio un rifugio o una casetta in cui possa ritirarsi e sentirsi al sicuro quando si sente spaventato.

Riducete al minimo le fonti di disturbo che possono contribuire al disagio dell’animale. Quando vi avvicinate al coniglio, fatelo con gentilezza e pazienza.

Non forzate mai l’interazione, ma piuttosto aspettate che sia l’animale a venire verso di voi. Ciò avverrà quando il coniglio si sentirà sicuro e suo agio.

Parlate con voce tranquilla e rassicuratelo per contribuire a calmarlo. Inoltre monitorate attentamente il suo comportamento e la sua salute.

Se notate che il suo stato di agitazione persiste o peggiora nel tempo, è importante consultare un veterinario esperto in animali da compagnia.

Il veterinario, potrà identificare la causa sottostante all’agitazione del coniglio e risolvere il problema.

Raffaella Lauretta

Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.

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Raffaella Lauretta

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