Come allevare il maiale in casa: cosa è importante sapere sul suino

Come allevare il maiale in casa: cosa è importante sapere sul suino

Come allevare il maiale in casa? Non è così semplice come sembra. Ci sono regole e bisogna organizzarsi al meglio. Vediamo, insieme, come prepararsi ad accoglierlo.

Come allevare il maiale in casa
(Foto Unsplash)

É il sogno di molti allevatori, quello di potersi prendere cura di un maialino nella propria casa. Il piccolo e tenero suino è un animale apprezzato da tutti ma non è così semplice organizzare uno spazio adatto a lui e badare alle sue esigenze particolari. Vediamo, qui, come allevare il maiale in casa senza fare errori.

Come allevare il maiale in casa

Esistono diverse razze di suini, che possono adattarsi bene al nostro clima. Per tenere in buone condizioni il maiale, è necessario prima registrarlo e preparare una struttura attrezzata. Approfondiamo qui di seguito.

Avere un maiale in casa
(Foto Pexels)

Sono molte le persone che desiderano allevare uno o più maialini, massimo 4, all’interno della propria casa. Avere un grande e attrezzato terreno ha sicuramente dei vantaggi.

Se si ha intenzione di allevare un maiale in casa, nel cortile o in un giardino che sia, bisogna sapere che, per prima cosa, andrà effettuata una registrazione presso il Servizio Animale dell’ASL del territorio.

Va segnalata la presenza del maiale entro 20 giorni dal suo arrivo nella proprietà. Già prima dell’arrivo del suino, sarà necessario organizzare un recinto e un ricovero riparato.

Il ricovero e tutti gli strumenti essenziali

É bene assicurarsi di avere lo spazio adeguato ad ospitare il suino. Il maiale, infatti, necessita di un ricovero coperto su tutti i lati, che abbia un’apertura semplice e che sia di facile accesso.

Il suo recinto dovrà essere provvisto di paglia nuova, per tutelarlo durante la stagione fredda, e dell’approvvigionamento idrico e un sistema che lo protegga dal caldo.

Collocare vasche esterne o docce fuori dal recinto, è molto utile al maiale, il quale soffre molto le temperature superiori ai 27°C, dove può recarsi per rinfrescarsi e diminuire lo stress del caldo.

Realizzando il suo recinto, sarebbe meglio predisporre la pendenza, per evitare che le acque piovane ristagnino.

La struttura deve impedire l’ingresso di altri animali e devono esserci sempre delle zone d’ombra dove potersi rifugiare sul terreno in cui andrà a vivere.

Per gestire bene il maiale, non basterà avere spazio e strutture, ma anche un buon piano alimentare. Leggiamo meglio qui.

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Il maiale e l’alimentazione: quali cibi

L’alimentazione adeguata per il maiala è fondamentale. Dalla sua dieta quotidiana dipende la qualità e la quantità della carne che si avrà al momento del macello (per chi lo deciderà). Vediamo cosa occorre fornire al suino per il suo benessere completo.

Il maialino nella propria casa
(Foto Pixabay)

Come abbiamo accennato, il maiale è un animale che basa tutto su ciò che mangia. Se ben nutrito e gestito, il suino potrà vivere bene e produrre bene.

L’animale dovrà essere alimentato all’interno del suo ricovero e una sua caratteristica è quella di mangiare moltissimo.

Il cibo maggiormente fornito al suino comprende i concentrati a base di cereali, quindi orzo, grano e farine di cereali, ma è possibile dargli anche scarti di frutta, verdura, ortaggi, e molti foraggi. Si tratta di miscele non troppo costose per il maiale.

Come allevare il maiale in casa: suino leggero e suino pesante

Un suino avrebbe bisogno di una dose che ammonta a 3kg di miscela al giorno ma la razione di cibo può variare in base alla sua tipologia che si sta allevando.

Un suino leggero dovrà essere alimentato di moltissimo mangime, cercando di raggiungere, mano a mano, le giuste proporzioni tra proteine ed energia.

Il suino pesante, invece, dovrà avere una alimentazione capace di arrivare alle giuste quantità di grasso, evitando i depositi di grasso nelle prime due fasi; nella terza fase, l’apporto proteico dovrà essere ridotto. Anche qui, occorre adottare le giuste razioni.

Per qualsiasi dubbio o informazione di cui si necessita, è sempre a disposizione il servizio veterinario dell’ASL locale.

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