Come allevare una civetta senza fare errori? Vediamo, insieme, cosa è essenziale conoscere su questo rapace notturno prima di prendersene cura.
É uno dei rapaci più affascinanti e misteriosi in natura. Dal nome mitico e dal sapore antico, Athene Noctua, la civetta attira intorno a sé tante persone, curiose di conoscere tutto su di lei e sulle sue abitudini. In particolare, leggiamo oggi come allevare una civetta se è nostro desiderio avvicinarne una e tenerla con noi. Se vuoi saperlo, sei nel posto giusto.
C’è tanto mistero intorno alla figura di questo uccello notturno. L’attrazione è tale per alcuni da far pensare a lei come una possibile compagna di vita fuori casa. Vediamo come è possibile attirarla e prenderla con sé, soffermandoci sul suo mondo e su ciò che mangia.
Considerata tra i rapaci più belli e curiosi sulla nostra Terra, la civetta vanta moltissimi ammiratori e sono in tanti a volerla nella propria casa.
Tenendo conto di ciò, è giusto capire come è possibile realizzare questo sogno, conoscendola meglio.
Innanzitutto, dobbiamo sapere che questo importante rapace notturno appartiene ad una specie protetta, motivo per cui occorre comportarsi con coscienza.
Sono tante le domande che ci si pone sulla civetta, a cominciare dal suo nome scientifico. In antichità, infatti, la civetta era amata e ritenuta sacra dalla Dea Athena, in quanto a lei si associava il dono della conoscenza. Da qui, il nome di Atena notturna.
Oggi, invece, questa splendida creatura viene associata a qualcosa di negativo, essendo considerata, nell’immaginario collettivo, come l’uccello del malaugurio.
Lo splendido rapace di colore grigio–bruno con alcune macchie bianche, si differenzia dal gufo per una caratteristica: la mancanza di ciuffi sul suo capo. Non tutti sanno, però, quanto può essere grande una civetta, potendola osservare per lo più da lontano.
Ebbene, il rapace ha una lunghezza compresa tra i 21–23 cm e l’apertura alare è tra i 53–59 cm. Per quanto riguarda il suo peso, esso varia tra i 100 e i 200 gr.
Addentrandoci nelle curiosità sulla civetta, possiamo scoprire che questo uccello possiede un capo largo e gli occhi sono di un’incredibile colore giallo. Le sue zampe, poi, sono anche ricoperte da setole.
Oltre le sue caratteristiche fisiche è interessante sapere di più sul tipo di vita in cui è coinvolta la civetta. Il rapace notturno costruisce i suoi nidi nei tronchi degli alberi.
I luoghi che la civetta preferisce per nidificare sono le grandi campagne, i parchi o, comunque, i margini dei boschi. Il rapace, però, può anche scegliere di creare nidi nelle crepe delle rocce o nei tetti di case molto vecchie.
É facile intuire, dunque, che la civetta è attiva ed agisce di notte, andando a caccia.
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Una delle domande più frequenti riguarda, naturalmente, l’alimentazione della civetta e qual è il modo corretto per attirarla e poterla allevare in giardino. Vediamo meglio, qui nell’articolo, come è possibile agire senza commettere errori.
Essendo un rapace notturno, è bene considerare che la civetta si allontana dal suo nido di notte e caccia nel buio il cibo di cui ha bisogno.
Il misterioso uccello tende a nutrirsi di varie tipologie di insetti, coleotteri e piccoli mammiferi, roditori selvatici e, soprattutto, è alla continua ricerca dei topi di città.
Per allevare la civetta, è importante sapere che ci si può rivolgere agli allevatori autorizzarti e chiedere di poterne comprare una. É consigliabile acquistare il rapace nato in cattività ma abituato alla vita in voliera.
Una volta portata nella propria casa, bisogna sapere che la civetta non sopporta l’aria inquinata, motivo per cui è necessario limitare o evitare l’utilizzo di pesticidi e, in generale, di agenti inquinanti.
Quando la civetta sarà tranquilla nel suo nido (che non abbandonerà per anni) sono poche le cose che possono agitarla. Il nido del rapace non va mai disturbato e lei si sente minacciata da pochi animali, come la martora e lo scoiattolo.
Attenzione che la civetta sia munita di cites al momento dell’acquisto presso gli allevatori. Prevedendo la vita in voliera, poi, la civetta avrà bisogno di cibo adatto e, solitamente, vengono forniti per lei: cuore di pollo, pulcini e topi (morti o surgelati), tarme delle farine.
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