Avete deciso di adottare dei fantastici pesci rossi ma non sapete dove metterli? Ecco alcuni consigli su come allestire l’acquario per i pesci rossi.
Per far si che i pesci rossi vivano a lungo, oltre a prendervi cura di loro, è necessario che il loro ambiente sia accogliente e sano. Quindi se avete deciso di adottare dei pesci rossi, la prima cosa da tener presente è la grandezza dell’acquario e il suo allestimento. Vediamo insieme di cosa abbiamo bisogno per allestire l’acquario per i pesci rossi in modo sano e accogliente.
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Prima di allestire un acquario per i pesci rossi, bisogna decidere quanti esemplari vorreste adottare e soprattutto di quale grandezza. In quanto a seconda del numero dei pesciolini e della loro statura, la grandezza dell’acquario cambia.
Infatti i pesci rossi hanno bisogno di spazio per muoversi e soprattutto durante la digestione producono molte feci, per questo se decidete di adottare pesci a coda singola dovrete considerare un acquario che possa contenere 150 litri d’acqua per ogni pesce, se invece i pesciolini sono piccoli dovete considerare un acquario che contenga 80 litri d’acqua ad esemplare.
Dopo aver scelto il tipo di pesce e la quantità da adottare potete acquistare l’acquario giusto. Dopodiché è necessario posizionare quest’ultimo in un posto esposto alla luce solare, in quanto i pesci rossi solitamente vivono in ambienti tropicali, quindi hanno bisogno di molta luce al mattino e di buio durante la notte. Quindi se istallate un impianto di illuminazione nell’acquario, dovete stare attenti a spegnere la luce la sera.
Una volta sistemato l’acquario, è necessario istallare un sistema di filtraggio e dato che, come detto in precedenza, i pesci rossi producono molti rifiuti, è necessario che il sistema di filtrazione sia capace di filtrare molta acqua ogni ora. Dopodiché potete aggiungere 7-10 cm di ghiaia sul fondo dell’acquario.
Prima di farlo però è necessario sciacquare la ghiaia, affinché l’acqua di quest’ultima non esca pulita. In seguito potete appoggiare sulla ghiaia inserita nell’acquario delle decorazioni, come per esempio delle pietre o delle piante. Ora è giunto il momento di aggiungere l’acqua, riempite un secchio di acqua fredda pulita e rovesciatelo nella vostra vasca.
Dopodiché con un termometro regolarizzate la temperatura dell’acqua a 23 °C prima di inserirvi il pesce rosso. Se decidete di far accoppiare i vostri pesci, per favorire la loro riproduzione, è consigliato mantenere la temperatura a 10 °C in inverno e 20-23 °C in primavera. Per evitare che il pesce rosso si stressi non superate mai i 30 °C.
Dopo aver inserito tutto nell’acquario è necessario far sviluppare i batteri buoni al suo interno, aggiungendo gocce di ammoniaca nell’acqua della vasca, precisamente 1 goccia per ogni 4 litri d’acqua. Dopo aver versato la sostanza nell’acquario per alcuni giorni, grazie all’apposito kit potete controllare i valori dei nitriti, dell’ammoniaca e dopo altri giorni il valore dei nitrati.
Quando i livelli di ammoniaca e nitriti risultano nulli ma vi è la presenza dei nitrati, significa che avete concluso il ciclo dell’azoto e potete inserire il vostro amico acquatico all’interno della vasca. Vi consigliamo infine di aggiungere un pesce alla volta nell’acquario, in quanto il sistema di quest’ultimo è molto delicato.
Marianna Durante
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