Le alte temperature possono essere molto pericolose per l’uomo ma anche per i nostri amici pelosi. Fai molta attenzione al colpo di calore nel coniglio.
Quando adottiamo un animale domestico, bisogna essere consapevoli che la sua vita è nelle nostre mani. Siamo noi che dobbiamo prenderci cura di lui e garantirgli una buona salute e una lunga vita. Ciò comporta anche conoscere i pericoli a cui può andare incontro un amico peloso durante i mesi più caldi. Infatti le alte temperature non sono pericolose solo per noi esseri umani, ma anche per i nostri piccoli mammiferi, in particolare per i conigli.
Infatti questi ultimi, senza le dovute precauzioni, possono soffrire di un colpo di calore se esposti ad alte temperature. Nel seguente articolo vedremo insieme quali sono i sintomi del colpo di calore nel coniglio e cosa possiamo fare per aiutare il nostro piccolo mammifero.
Il coniglio, diversamente da noi esseri umani non suda ma, in natura si difende dalle alte temperature scavando delle tane e restando all’interno di esse finché le temperatura esterne non sono sopportabili, mente il coniglio domestico tende ad individuare il punto più fresco della casa.
Ma qual è la temperatura ideale per i nostri piccoli mammiferi? A quanti gradi dobbiamo tenere l’animale più sotto controllo? Le temperature che sopportano i conigli variano dai 16°C ai 26°C. Nel momento in cui la temperatura supera i 26°C, la nostra palla di pelo inizia ad agitarsi e a trovarsi a disagio, ed è proprio in questo caso che dobbiamo fare attenzione al colpo di calore.
Individuare il colpo di calore non è facile, solitamente ci si accorge sempre troppo tardi. Tuttavia facendo attenzione alle temperature e ai piccoli segnali che può presentare il coniglio, potremmo evitare il peggio. Ecco a cosa dovremmo fare attenzione:
Inoltre il coniglio potrebbe presentare anche le convulsioni, le quali portano al coma e alla successiva morte del coniglio. Per evitare ciò è molto importante prevenire il colpo di calore nella nostra palla di pelo. Come? Basta prendere delle precauzioni.
Innanzitutto è necessario che il coniglio non venga lasciato al sole e al caldo. Nel caso in cui il piccolo mammifero trascorra del tempo all’aperto, che si tratti di un terrazzo, balcone o del giardino, è molto importante offrire all’animale dei posti all’ombra e al fresco. Tuttavia, è importante dare un’occhiata alle temperature prima di far uscire il coniglio.
Se queste sono alte, è necessario tenere il coniglio in casa e farlo uscire solo quando le temperature sono più basse. Anche in casa è opportuno tenere il piccolo mammifero al fresco, in questo caso potrebbe essere utile l’utilizzo di ventilatori o condizionatori, facendo attenzione che l’animale non abbia un contatto diretto con questi ultimi. Inoltre è necessario non porre la gabbia del coniglio in un luogo caldo o sotto i raggi diretti del sole.
Infine, nel caso in cui si debba viaggiare con il coniglio, è opportuno fare attenzione al calore presente nel veicolo. E’ utile per tenere l’animale al fresco, accendere l’aria condizionata, facendo attenzione a non passare dai 30°C all’esterno ai 20°C all’interno in una sola volta, ma bisogna abbassare le temperature gradatamente. Lo stesso vale anche quando il coniglio dall’interno deve passare all’esterno. Inoltre ricordiamo sempre che in estate è molto importante idratare il proprio amico peloso.
Se il nostro piccolo mammifero ha un colpo di calore è molto importante intervenire in tempo, in quanto tale condizione può portare velocemente alla morte del nostro piccolo animale. Per questo motivo è necessario sapere cosa fare quando ci si trova in questa situazione.
Innanzitutto, non appena notiamo i sintomi del colpo di calore nel coniglio, è opportuno prendere quest’ultimo e portarlo in un luogo fresco e ombreggiato. Dopodiché è necessario bagnare il nostro piccolo mammifero con dell’acqua fredda, ma è molto importante non utilizzare l’acqua gelata o il ghiaccio per rinfrescare il coniglio, in quanto quest’ultimo potrebbe avere uno shock termico.
Molto importante in questa situazione è anche idratare il piccolo mammifero, facendogli bere dell’acqua fresca. Se non si notano segni di miglioramento è necessario contattare il veterinario e portare il coniglio da quest’ultimo. Se il veterinario non è disponibile, è necessario chiamare e portare la piccola palla di pelo in una clinica o ospedale veterinario disponibile h24.
Anche durante il trasporto bisogna fare attenzione a mantenere bassa la temperatura corporea del coniglio. Quindi è necessario avvolgere quest’ultimo in un asciugamano o telo umido, e tenere l’aria condizionata accesa in auto, non in direzione dell’animale.
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