Oltre ad essere un’idea simpatica, potremmo pensare sia utile un collare con campanello per il coniglio. Perché invece non bisogna usarlo?
Oggi il coniglio, soprattutto quello nano, è diventato un vero e proprio animale da compagnia. Spesso si preferisce regalare ad un bambino un coniglietto anziché un altro animale proprio per la sua particolare bellezza: è un batuffolo di morbidezza. Ma non possiamo trattarlo come un peluche. Senza dubbio sarebbe carino con addosso un collare con campanello, ma è rischioso per il coniglio?
Il nostro coniglietto, si sa, quatto quatto percorre tutta casa e s’intrufola in posti impensabili. Mettergli al collo un collare con campanello ci aiuterebbe a capire sempre dove sia, ma siamo sicuri che non sia pericoloso?
A volte, è vero, magari siamo soprappensiero e proprio perché il nostro pelosetto è silenzioso potremmo rischiare di calpestarlo e fargli male. E poi un collare colorato incornicerebbe maggiormente il suo faccino e sarebbe bello a vedersi.
Sappiamo che l’udito del coniglio è ipersensibile: le sue orecchie sono ricche di vasi sanguigni e fungono da parabola, captando alcuni suoni per noi quasi inesistenti.
Immaginiamo quanto fastidio possa subire il suo udito se avesse costantemente posizionato vicino un affare che genera rumore ad ogni singolo passo del nostro animale; sarebbe uno stress continuo, inutile e pericoloso per il suo timpano: le ripetute vibrazioni potrebbero causargli una lesione oppure una rottura, fino a sordità.
Il pelo del coniglio è molto delicato, risente anche di cambiamenti nell’alimentazione ed un’eventuale igiene scorretta: un collare fisso provocherebbe continuo sfregamento, con conseguente perdita di pelo nella zona ed irritazione della pelle che potrebbe arrivare ad infettarsi.
Se è vero che il suono del campanello ci farebbe subito capire dove trovare il nostro coniglietto, è vero anche che mettergli un collare significherebbe esporlo al rischio che possa impigliarsi da qualche parte o ferirsi nel tentativo di toglierselo.
Se in casa ci fossero altri animali, il tintinnio del campanello andrebbe ad incidere sui loro equilibri: un gatto, ad esempio, potrebbe rincorrere il nostro animale perché attirato dal campanello; il coniglio, però, sarebbe costretto a sentirsi preda in ogni istante e vivrebbe sempre con la paura.
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Il coniglio, per quanto sia un animale territoriale, è estremamente sensibile ed ha bisogno spesso di conferme.
Venendo a stare in casa con noi, a meno che non ci sia nato, è costretto ad adattarsi a quello che in fondo è il nostro ambiente ma lo fa abbastanza bene prendendosi il suo tempo per acquisire sicurezza.
Di norma per convincersi che quella è anche casa sua il coniglio marca il territorio col mento ma, appena dovessero esserci cambiamenti anche minimi in casa, va in ansia e potremmo trovarlo a marcare con l’urina.
La sua natura di essere preda lo porta ad avere paura anche solo se alzassimo il volume al televisore: a quel punto o scappa o diventa aggressivo cercando di difendersi.
Qualora il suo istinto lo portasse a scappare, il suono del campanello che lo inseguirebbe lo porterebbe ad aumentare ancora di più il suo stato di agitazione: potrebbe iniziare a sbattere le zampe a terra per lo spavento per poi fuggire.
È proprio in questo caso che un collare diventerebbe oltremodo pericoloso: se scappasse in giardino per cercare un nascondiglio il campanello, con tutto il collare, potrebbero farlo incastrare nella recinzione o anche tra le spine di una rosa; il coniglio potrebbe strozzarsi ma sicuramente ferirsi.
Da considerare, non in ultimo, che il coniglio assocerebbe a noi questa sua instabilità causata da un collare con campanello e perderemmo la sua fiducia. A cosa sarebbe servito?
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Spesso la nostra non è una casa sicura per il coniglio. Perciò prima del suo arrivo ci adoperiamo a creare un ambiente idoneo ad accoglierlo.
Ma se poi, per soddisfare un nostro vezzo o forse senza accorgercene, decidiamo di mettergli al collo un collare, non sarà valso a nulla il fatto di adeguare mobili e spazi di casa per lui.
Pur essendo un’idea pratica oltre che carina, non ha nessun beneficio per il coniglio ma solo rischi. Anzi, sarebbe un accessorio anche pericoloso sia per i traumi fisici che per quelli psicologici che comporterebbe.
Il nostro coniglio è un animale che ama stare insieme ad altri esseri viventi, in natura vivono in gruppi: il suono di un campanello andrebbe ad interferire col suo modo di vivere perché non sarebbe più sereno e ci ritroveremmo un coniglio stressato.
Spesso in casa utilizziamo dei cancelletti per dividere gli spazi quando vi gironzola un coniglio ed anche in questo caso un collare potrebbe farlo impigliare.
Quando arriva un altro animale, poi, s’instaurano dei giochi di potere che servono a stabilire chi dovrà comandare in quel territorio: il campanello in questo caso interferirebbe andando a condizionare i ruoli della scala gerarchica.
I veterinari sconsigliano fortemente di usare un collare con campanello per il coniglio: a parte che sarebbe difficile provvedere ad una corretta igiene del pelo sotto il collare ed avvertiremmo cattivo odore sul coniglio, ma sarebbe una scelta solo rischiosa per Bunny e priva di benefici.
Non c’è nulla di più bello per il nostro coniglietto che godere della libertà di poter essere se stesso e del calore delle nostre coccole.
Michela
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