L’infezione all’orecchio medio nel cincillà è una malattia che spesso colpisce questo roditore. Vediamo quali le cause, i sintomi e la cura.
Oggigiorno in tante case, di tutto il mondo, alcuni roditori hanno preso il posto dei soliti animali domestici, tipo il cane o il gatto.
Sono ormai in tanti gli appassionati di questi piccoli animaletti, come i cincillà. I cincillà, insieme ad altri roditori hanno sostituito a piè pari i nostri amici a quattro zampe.
Molto spesso, la scelta di adottare uno di questi piccoli roditori dal simpatico musetto, viene fatta per una questione di spazio e di tempo.
Infatti sono tante le famiglie che non possono permettersi di dedicare un angolo al proprio cane o gatto, per una questione di spazio e allo stesso tempo non possono permettersi neanche di dedicare tanto tempo all’animale.
Ragion per cui frequentemente capita che la scelta ricada su un animaletto tipo il cincillà, che non occupa più di uno spazio per la gabbietta e non impegna così tanto tempo.
Ciò che però non cambia sia che si sia optato per un cane, un gatto o un cincillà è il tempo che bisogna dedicare alla cura delle malattie dell’animale e alle visite dal veterinario.
In questo articolo tratteremo una delle più comuni malattie di questo roditore ovvero l’infezione dell’orecchio medio nel cincillà.
A soffrire maggiormente dell’infezione all’orecchio medio nel cincillà sono gli esemplari giovani e le cause che possono determinare la malattia sono:
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I sintomi che si manifestano nell’infezione all’orecchio medio nel cincillà possono essere:
Davanti a questi sintomi è fondamentale, non aspettare e portare quanto prima il nostro animaletto dal veterinario.
Questo permetterà al medico veterinario di poter intervenire in modo precoce sulla malattia ed evitare che essa possa fare ulteriori danni.
Per poter effettuare una diagnosi, il veterinario già dai segnali di sofferenza dell’animale potrà ritenersi soddisfatto ma non manca la possibilità di poter eseguire anche esami del sangue ed eventuali tamponi.
Stabilita la diagnosi, il veterinario, pulirà in modo delicato il condotto uditivo e somministrerà antibiotici efficaci al caso.
Gli antibiotici orali e gli antidolorifici saranno utili ad alleviare l’infezione e il dolore nell’animale. Nei casi invece più gravi dove il condotto uditivo è chiuso, sarà necessario intervenire per la riapertura, in modo chirurgico.
Successivamente all’intervento, l’animale dovrà riposare e con l’aiuto del suo amico umano, sottoporsi al trattamento prescritto dal veterinario, ovvero i controlli e la regolare pulizia del sito chirurgico, onde evitare complicazione nel decorso della guarigione.
Ricorda che la pulizia e le regolari medicazioni, sono fondamentali per la guarigione completa del roditore.
Come in tutte le malattie la prevenzione è la migliore delle soluzioni, può essere quindi, fondamentale una costante pulizia dell’orecchio, per poter prevenire l’accumulo di cera e detriti, oltre allo sviluppo di infezioni.
Sarà il veterinario a consigliare come pulire in sicurezza le orecchie del cincillà.
Solo attraverso questa impeccabile igiene dell’animale sarà possibile diminuire e spesso prevenire l’incidenza dell’otite media nei cincillà.
Raffaella Lauretta
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