Cincillà domestico, cura, igiene e pulizia della gabbietta: solo così il tuo animale dal pelo morbido, potrà vivere tanti anni in buona salute.
Quando parliamo di cincillà, parliamo di un animale per nulla fragile, in quanto il suo habitat naturale è fatto di condizioni estreme.
Questo roditore che può vivere anche 20 anni, ha bisogno però di un’attenzione quotidiana da parte di chi decide di prendersene cura.
Sarai tu ad assicurargli buone condizioni di vita al tuo cincillà qualsiasi sia la specie. Perciò per far sì che abbia una lunga vita, il tuo cincillà deve essere il più sano possibile, il più a lungo possibile.
Cincillà domestico cura, igiene e pulizia della gabbietta
Prendersi cura del cincillà, cosa vuol dire?
Oltre a necessitare della normale spazzolatura, nel quotidiano, devi controllare le condizioni delle orecchie, occhi e denti del tuo cincillà. Al minimo segnale anomalo, come occhi che lacrimano o orecchie doloranti, dovrai portarlo dal veterinario.
Inoltre, è importante verificare che non vi siano presenti batteri nella sua bocca i suoi denti non creino problemi orali. Il tuo cincillà deve mangiare abbastanza fieno per poter limare i suoi denti che, come tutti i roditori, hanno una crescita continua.
Tieni bene sotto osservazione lo stato del suo pelo, che deve essere luminoso e pulito. Il pelo opaco è sintomo di una malattia di base, o addirittura di un parassita, tipo pidocchi o tigna. Se nel tempo hai abituato il tuo animale a farsi spazzolare, il tuo cincillà si lascerà maneggiare senza agitarsi e darti stress.
Da tenere ben presente che bisogna fare questa osservazione nel pelo del cincillà abbastanza regolarmente, specialmente durante la muta. Ciò consente al pelo di mantenere il suo vigore, la bellezza e la sua lucentezza.
Fai attenzione, spazzola bene e soprattutto nella direzione del pelo, altrimenti puoi rischiare di ferirlo. L’ambiente naturale del piccolo roditore è estremamente secco (igrometria dal 30 al 40% nelle Ande). Di conseguenza, non resiste all’umidità e non gradisce le cantine o le stanze nel seminterrato.
Il cincillà è un roditore molto sensibile ai flussi d’aria ed è meglio non posizionarlo in una stanza climatizzata o anche solo in una stanza dove è presente un ventilatore, l’animale potrebbe rischiare il raffreddore o una polmonite.
Il cincillà è un animale soggetto a stress, è sensibile a rumori forti e improvvisi, quindi evitali il più possibile. Al contrario, il tuo pelosetto apprezza la tua voce e addirittura la musica leggera. Odia invece le urla e ama che gli parla regolarmente, con un tono delicato sarà per lui molto assicurante.
L’igiene del cincillà domestico
Il cincillà domestico la cura, l’igiene della gabbietta è qualcosa che ama molto ma non gradisce i bagnetti nell’acqua. Quindi cerca di evitare di bagnarlo anche perché la sua pelliccia non è adatta a questo tipo di pulizia.
Quello che il cincillà gradisce invece molto è un bagno di terra o sabbia ed è essenziale per il suo corpo. Questo tipo di soluzione, permette al cincillà di rimuovere l’eccesso di sebo (materia grassa) dal suo pelo.
Se tutto questo viene trascurato, l’animale può avere un improvviso cambiamento nel comportamento come ad esempio mostrare sintomi di stress e aggressività. I consigli da parte dei competenti sono di scegliere un bagno di buona qualità e naturale al 100%. Non deve contenere quarzo non deve essere per niente profumato.
Bisogna setacciare la sabbia una volta alla settimana per rimuovere eventuali escrementi che potrebbero far crescere germi e batteri e soprattutto essere dannoso per l’animale. Lascia il bagnetto a disposizione dell’animale ogni giorno per un’ora e ricorda che deve essere cambiato e rigenerato completamente una volta al mese.
Pulizia e manutenzione dell’ambiente del cincillà
Fai ben attenzione, proteggi il tuo compagno da predatori domestici come ad esempio il resto degli animali che fanno parte della casa (cani, gatti), ma soprattutto fa attenzione ai roditori come topi, ghiri, …) che non abbiamo accesso all’interno della gabbia perché, anche se non sono aggressivi, possono costituire un rischio per l’igiene del cincillà.
E quindi proteggerlo da questi pericoli, è preferibile utilizzare una griglia a maglie fini e strette. Il tetto e i lati della sua gabbia devono quindi essere impenetrabili.
È essenziale che il cincillà venga protetto da tutto questo, per la sua incolumità. Possedere un cincillà significa anche garantire una buona qualità della vita.
L’igiene della sua gabbia, come abbiamo visto per la gabbia del circeto è molto semplice, ed essendo il suo ambiente è fondamentale per la salute dell’animale. L’ambiente del cincillà deve essere pulito per garantire la buona salute dell’animale.
Non utilizzare prodotti domestici o tossici nelle vicinanze dell’animale o per pulire la sua gabbietta. In tal caso, il cincillà potrebbe sviluppare gravi problemi respiratori. E quando compaiono i sintomi, spesso è già troppo tardi.
Per non danneggiare lo stato di salute dell’animale per pulire l’habitat del cincillà puoi utilizzare aceto bianco e acqua calda. La sua gabbia deve essere pulita ogni settimana obbligatoriamente.
In quanto una gabbia mal mantenuta può consentire lo sviluppo di parassiti, germi e altri batteri che scatenano malattie respiratorie, conseguenze intestinali e parassitarie spesso anche fatali per il cincillà. Non dimenticare che anche bottiglie e ciotole devono essere pulite regolarmente.
Raffaella Lauretta
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