Cibi pericolosi per il cincillà: tutti gli alimenti dannosi per l’organismo

Cibi pericolosi per il cincillà: tutti gli alimenti dannosi per l’organismo

Cibi pericolosi per il cincillà, tutti quegli alimenti che occorre evitare di somministrate, a questo piccolo roditore domestico. Conosciamoli.

cibo pericoloso per cincillà
(Foto AdobeStock)

Al giorno d’oggi, cani, gatti e uccellini, non sono più gli unici animali domestici presenti nelle case di tutto il mondo.

Attualmente e da un po’ di tempo, hanno riscosso un notevole successo, animali come coniglietti, criceti, degu, cani della prateria, cincillà e tanti altri.

Molto spesso, però, si conosce poco delle necessità di questi animaletti, addirittura talvolta non si è preparati nemmeno sul tipo di alimentazioni a loro permessa.

In questo articolo, andremo a descrivere ciò che in particolare il cincillà non può mangiare. Vediamo quindi, quali sono i cibi pericolosi per il cincillà.

Cibi pericolosi per il cincillà

Il cincillà (Chinchilla lanigera) è un roditore istricomorfo, proveniente dalle montagne andine, oggi ampiamente diffuso come animale domestico in tutto il mondo.

cincillà
(Foto Pixabay)

Il cincillà è dotato di un tratto intestinale caratterizzato da un grande intestino cieco con pareti estremamente sottili che agisce come un rumine, per tale motivo è particolarmente delicato.

Come infatti, possiede un apparato digerente specializzato, per via del tipo di cibo secco e scarso che trova nelle steppe di alta montagna.

Per capire cosa non è bene somministrare al cincillà è fondamentale sapere cosa invece mangia in natura e cosa può mangiare in cattività.

Il cincillà, in natura, si nutre prevalentemente di vegetali durante le prime ore dell’alba e del tramonto.

Mentre, in cattività è bene somministrargli una dieta ad alto contenuto di fibre, perciò il fieno non deve mai mancare, lo stesso vale per il pressato di alfa alfa e il pellettato per cincillà.

Ora che abbiamo capito come possiamo nutrire il piccolo roditore, è bene conoscere anche i cibi pericolosi per il cincillà.

Tenendo presente che la sua flora intestinale non supporta una dieta troppo varia e soprattutto al di fuori degli standard per un erbivoro.

Elenco dei principali alimenti da non somministrare al cincillà

Siccome, diverse patologie di cui soffre il cincillà sono legate all’alimentazione, è bene fare attenzione a ciò che gli viene offerto.

cincillà in gabbia
(Foto AdobeStock)

Ecco un elenco dei principali cibi pericolosi per il cincillà:

  • mais: ricco di carboidrati ed è dannoso per l’apparato digerente;
  • miscele di semi e di carboidrati: sono molto dannosi, non solo per l’apparato digerente ma soprattutto per la dentatura. Nel tempo alterano i denti del cincillà causando una grave malocclusione con conseguenze molto gravi per l’animale;
  • noci, mandorle, nocciole, arachidi: sono ricchi di grassi e predispongono all’obesità;
  • uva passa e altra frutta disidratata: sono ricche di zuccheri e contengono spesso conservanti molto dannosi per i cincillà;
  • verdura e la frutta fresca: non andrebbero offerte al cincillà: possono causare una grave enterite.

Altri alimenti da non somministrare sono:

  • granturco;
  • cavolo;
  • lattuga;
  • dolciumi;
  • zuccheri;
  • avena o anche orzo;
  • cocco essiccato e frutta zuccherata.

Il benessere del cincillà è strettamente legato alla sua dieta ed al corretto apporto nutrizionale. In particolare, occorre dare importanza alla qualità di un alimento.

Il cibo per il cincillà deve essere sempre fresco e non deteriorato, a temperatura ambiente e completamente asciutto.

Ricordatevi che con una cattiva alimentazione, l’aspettativa di vita del cincillà può scendere fino a 5-7 anni, ma sempre nella migliore delle ipotesi.

Mentre, mangiando correttamente, il cincillà può arrivare a vivere fino a 20 anni.

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