Carenza di vitamina C nel porcellino d’India, vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento per rimediare a questa problematica.
Quando si decide di adottare un animale diverso da quelli a cui solitamente siamo abituati e di cui conosciamo qualcosina in più rispetto a malattie, abitudini e stile di vita, occorre informarsi ed individuare il veterinario specifico per questi animali, più vicino.
Una delle problematiche a cui non tutti i proprietari di porcellini d’India sono preparati è la carenza di vitamina C.
Probabilmente è anche molto sottovalutata, perché nelle carenze parziali si osservano sintomi vaghi, poco specifici e quindi difficili da attribuire specificatamente ad una forma di scorbuto: zoppicature, diarrea, scarso appetito.
Ecco perché, in questo articolo ci occuperemo proprio delle cause, i sintomi e il trattamento della carenza da Vitamina C nel porcellino d’India.
A differenza del corpo umano, il porcellino d’India non ha il meccanismo corporeo necessario per la sintesi della vitamina C.
Perciò non avendo modo di sintetizzare la vitamina C, deve assumerla con l’alimentazione.
Alimenti ricchi di vitamina C sono il tarassaco, gli agrumi, il prezzemolo, le brassicacee (cavoli, verze, broccoli e simili), il ravizzone e gli agrumi.
Il fabbisogno giornaliero di una cavia può essere fornito con mezza tazza di tali verdure o un quarto di arancia. Poiché la quantità necessaria di vitamina C per il porcellino d’India è di 10-30 mg/kg.
Naturalmente, in particolari condizioni quali la gestazione, la lattazione, la crescita, gli stress e malattie, il fabbisogno cresce per cui è necessario il parere del vostro veterinario.
Altre cause che possono generare una carenza di Vitamina C sono altre malattie o problemi fisici che impediscono alla cavia di mangiare o assorbire abbastanza cibi ricchi di questa vitamina.
Il porcellino d’India che viene nutrito con un’alimentazione totalmente priva di vitamina C, tenderà a mostrare segni clinici di carenza in circa due settimane.
Vediamo quali di preciso i sintomi che l’animale manifesta a causa di questa insufficienza di vitamina C nel suo piccolo corpo:
Potrebbe interessarti anche: Il porcellino d’India non si muove abbastanza: come evitare che diventi troppo sedentario
Per poter effettuare una diagnosi il veterinario dovrà essere informato della storia medica pregressa dell’animale, fino all’insorgenza dei primi segnali di sofferenza, passando per l’analisi della dieta fino a quel momento somministrata.
Dopodiché, procederà con alcuni esami del sangue per determinare il livello di vitamina C nel sangue e cercando eventuali lesioni o emorragie.
La terapia consiste nella somministrazione di vitamina C per iniezione, nella somministrazione di liquidi per la reidratazione, nell’alimentazione forzata e nell’eventuale somministrazione di antibiotici.
Il porcellino d’India generalmente si riprende nel giro di una settimana, anche se molto spesso le lesioni ossee e articolari, in particolare nei cuccioli, possono essere permanenti.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
Tutti noi abbiamo ben presente la classica boccia trasparente per i pesciolini, ma sappi che…
Osservare il proprio cane che sposta il cibo fuori dalla ciotola è un fenomeno molto…
Cani e gatti possono avere il mal di testa: ecco i segnali a cui prestare…