Cambiare acqua al pesce rosso: come e quando farlo

Come si fa a cambiare acqua al pesce rosso? Ecco i passaggi da seguire per fare tutto in modo assolutamente corretto.

Chi non ama particolarmente cani e gatti, ma vuole lo stesso prendersi cura di un animale domestico non ha che l’imbarazzo della scelta. Infatti, ci sono uccelli, rettili e pesci da tenere in considerazione. A proposito di pesci, i più ricercati sono spesso i pesci rossi.

Questi piccoli pesciolini molto simpatici che spesso si vincono alle fiere hanno, però, bisogno di attenzioni. In questo articolo vedremo come cambiare l’acqua al pesce rosso nel modo giusto senza farlo soffrire o creare dei danni.

Qualsiasi animale domestico si abbia in casa è doveroso informarsi il più possibile sulle caratteristiche e sulle esigenze per non commettere errori e per garantirgli un completo benessere.

Cambiare l’acqua al pesce rosso: ecco come fare

Non basta guardare questi pesciolini al negozio di animali o alle fiere, volerlo per sé o per i propri bambini e portarlo a casa. Occorre continua osservazione e manutenzione dell’acquario. Senza pensare all’alimentazione e alle condizioni ottimali come la luce e la temperatura. Inoltre, va spesso cambiata l’acqua.

Prima di prendere un pesce rosso è utile saperne un po’ di più su di lui. Il nome scientifico è Carassius auratus, ha origine in Asia ed è un pesce d’acqua dolce che vive in fiumi e laghi. Non va oltre ad una profondità di 20 metri.

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I pesci rossi sono quelli più diffusi da mettere in acquario o semplicemente in una bolla di vetro. Tuttavia, per farlo stare bene bisogna ricreare il suo habitat naturale partendo proprio dall’acqua.

Questa deve essere dolce, inserita in un acquario delle dimensioni giuste con delle piante adatte al tipo di pesce. L’acqua deve essere tra i 18 e i 24 gradi circa con un pH superiore a 7. Gli esperti consigliano di cambiare l’acqua regolarmente almeno una volta alla settimana per poterla mantenere sempre pulita.

I passaggi

Gli esperti di acquari e di pesci sono un po’ in disaccordo su alcuni aspetti della cura dei pesci rossi. Uno di questi è quanta acqua cambiare.

La maggior parte, però, pensa che non debba essere cambiata tutta l’acqua in una volta sola ma procedere con il 30%. Un altro aspetto è dove mettere il pesce durante il processo. Alcuni vogliono lasciarlo nell’acqua per non fargli subire traumi, altri credono che occorra replicare le condizioni in un’altra vaschetta di acqua.

Ad ogni modo, ecco alcuni passaggi da seguire se dovete affrontare questa operazione:

1. scollegare l’acquario da pompe e da riscaldatori;
2. usare un sifone per rimuovere l’acqua;
3. usarlo anche sul fondo per rimuovere tutti i detriti;
4. raccogliere acqua di rubinetto in un secchio e portarla ad una temperatura adeguata;
5. versare l’acqua pulita molto lentamente nell’acquario.

Seguendo queste istruzioni non ci dovrebbero essere problemi. Naturalmente bisogna fare attenzione al pesce e alla temperatura dell’acqua. Il piccolino non deve subire traumi o sbalzi di temperatura altrimenti potrebbe anche morire. Consultare un esperto al negozio di animali, tuttavia, è sempre doveroso per avere indicazioni più precise e professionali.