La caduta della coda nel gerbillo, è una condizione comunemente osservata in questi piccoli roditori. Vediamo le cause, i sintomi e la cura.
Se avete deciso di accogliere in casa un vivace e simpatico gerbillo, roditore amante della compagnia.
Un animale domestico di piccole dimensioni appartenente alla famiglia dei Cricetidae, è opportuno che impariate a conoscere le sue necessità e le sue principali problematiche si salute.
Per quanto differenti le cure di cui necessitano, rispetto ad un cane o ad un gatto, si tratta di animaletti delicati che vanno trattati nel giusto modo.
Come infatti, uno dei problemi più frequenti in questi roditori, è la caduta della coda nel gerbillo.
Perciò sappiate che l’adozione di questo animale richiede la necessità di tempo, le giuste cure e le dovute attenzioni.
Vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento della caduta della coda nel gerbillo.
Come precedentemente accennato la caduta della coda nel gerbillo è una condizione abbastanza frequente e ciò accade a causa della manipolazione impropria di questo piccolo roditore.
Nello specifico la coda tende a cadere quando si raccoglie l’animale per la sua estremità.
Questo danno al corpo dell’animale può essere prevenuto, assicurandovi di non prendere mai il gerbillo per la coda o anche di evitare di maneggiare la coda impropriamente.
I segnali della caduta della coda nel gerbillo riguardano prettamente le condizioni della parte finale del corpo del piccolo roditore.
Tra i sintomi più evidenti si possono riscontrare:
Potrebbe interessarti anche: Macchie rosse intorno a naso ed occhi del gerbillo: cause e cura
Eseguire la diagnosi da parte del veterinario è piuttosto facile in quanto l’animale mostra la sua estremità con la parte mancante di coda.
Al veterinario non resta che dedurre il motivo per cui è caduta, anche se come abbiamo precedentemente accennato, la caduta è dovuta ad una cattiva manipolazione del piccolo roditore.
Il veterinario interverrà chirurgicamente e nella maggior parte dei casi il gerbillo avrà una ripresa veloce e completa.
Successivamente, il medico prescriverà antibiotici per prevenire infezioni batteriche secondarie.
Ciò che potete fare per aiutare a stare meglio e far guarire più velocemente il vostro gerbillo è un’efficace trattamento post-chirurgico, ovvero la pulizia regolare del moncone della coda.
Tale accortezza potrà per prevenire il verificarsi di infezioni opportunistiche. Tutto questo sappiate che è possibile evitarlo, basta maneggiare nel modo corretto il vostro piccolo roditore.
Il gerbillo è un animale poco coraggioso per cui tende a mostrare un comportamento diffidente di fronte a situazioni nuove e sconosciute.
Non tende ad essere aggressivo ma può mordere se è estremamente spaventato. Tra le cose che più lo spaventano è proprio questo modo di essere maneggiato.
Sentirsi prendere per la coda può provocare reazioni inaspettate da parte del gerbillo.
Perciò afferratelo gentilmente, giungete le mani sotto il suo corpo e sollevatelo mantenendo ferma la coda con due dita per evitare che il roditore si slanci in avanti per poi scapparvi dalle mani.
Tutti noi abbiamo ben presente la classica boccia trasparente per i pesciolini, ma sappi che…
Osservare il proprio cane che sposta il cibo fuori dalla ciotola è un fenomeno molto…
Cani e gatti possono avere il mal di testa: ecco i segnali a cui prestare…