Bonus animali domestici 2024, come ottenerlo?

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By Francesca Ciardiello

Non solo Cani e Gatti

Chi ne ha uno ne potrà di sicuro beneficiare: in cosa consiste il Bonus animali domestici 2024 e quali sono i requisiti per ottenerlo.

Cane gatto e furetto
Cane, gatto e furetto: quali sono gli animali compresi nel Bonus Animali domestici 2024 (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Un aiuto economico in più sarà sempre gradito, specie se in casa ci sono amici a quattro zampe da sfamare e di cui prendersi cura. Ma tutti ne hanno diritto? Cosa sapere sul Bonus animali domestici 2024, come si ottiene e di quali requisiti è necessario essere in possesso per poterlo richiedere. Una guida pratica e veloce per tutti i padroni che hanno scelto di prendersi cura di un animale d’affezione.

Un bonus non per tutti: quali sono gli animali d’affezione ‘ammessi’

Non bisogna ‘limitarsi’ ai soli cani e gatti, che di certo rientrano nella categoria, ma neppure estendere troppo la cerchia di quelli per i quali è previsto il Bonus: gli animali d’affezione, detti anche ‘da compagnia’, sono infatti quelli che vivono a stretto contatto con l’umano. Quest’ultimo da essi non ‘ricava’ alcun prodotto ma se ne prende cura al solo fine di un legame affettivo.

Galline
Le galline non sono comprese nel Bonus Animali domestici 2024 (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Non a caso sono esclusi polli e galli, e ancora anfibi e altri animali acquatici. Gli animali ammessi, sebbene non ‘sfruttati’ a scopo riproduttivo o alimentare, possono essere impegnati nella Pet therapy e in attività di assistenza. A stabilirlo è stato il Decreto del 28 febbraio 2003, deciso dal Presidente del a Consiglio dei Ministri.

Bonus animali domestici 2024: cos’è e come ottenerlo

Si tratta di un contributo economico diretto ai padroni che hanno l’onere di coprire spese veterinarie e di sussistenza per i loro animali domestici; sebbene non sia ancora stata calcolata una cifra pro capite (a famiglia), si sa che il fondo stanziato è di 750mila euro da ‘dividere’ in tre anni, ovvero il triennio 2024-2026, dunque 250mila all’anno.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>> Bonus animali domestici: come ottenere la detrazione spese veterinarie

Ma chi ne ha diritto e può richiederlo? oltre naturalmente a possedere uno dei seguenti animali:

  • cane,
  • gatto,
  • coniglio,
  • furetto,
  • pesci,
  • roditori.

Nello specifico: cani, gatti e furetti dovranno essere iscritti regolarmente all’Anagrafe preposta (istituita nel 1991), inseriti nel registro e dotati di microchip. Il padrone in questione dovrà avere più di 65 anni e un ISEE inferiore a 16.215 euro.

Bonus animali domestici 2024: non c’è solo questo

Molti Comuni riescono a stanziare dei fondi per i padroni di animali d’affezione ivi residenti: queste iniziative, oltre a coprire alcune spese, rappresentano anche un incentivo per chi ha voglia di adottarne uno ma è frenato dalle scarse possibilità economiche. Infatti la lotta contro il randagismo è sempre in atto, e si spera che col tempo, si riesca a ridurre il fenomeno fino a farlo sparire del tutto.

Pesce in acquario
I pesci sono compresi nel Bonus Animali domestici 2024 (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

E non è tutto: oltre al Bonus, c’è la possibilità di richiedere la detrazione del 19% delle spese relative agli animali fino a un massimo di 550 euro (per un minimo di 129,11 euro).

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