Boa Constrictor trovato libero nel bosco: è stato abbandono. L’animale morto per gravi lesioni

Boa Constrictor trovato libero nel bosco: è stato abbandono. L’animale morto per gravi lesioni

Nei boschi della località svizzera di Arogno, nel Canton Ticino, è stato ritrovato un gigantesco esemplare di Boa Constrictor. Sono state tre ragazze ad accorgersi della presenza dell’enorme serpente, dopo aver notato qualcosa di strano dall’erba che aveva attirato la loro attenzione, tanto da farle scendere dalla vettura sulla quale si trovavano. Il rettile raggiungeva ad occhio la lunghezza del metro e mezzo, cosa poi confermata nel centro per animali in cui è stato successivamente condotto.

Alle tre era sembrato che l’animale fosse morto, e così grazie all’aiuto di un residente, il boa è stato raccolto e rinchiuso in un contenitore di plastica fino all’arrivo della Società Protezione Animali della vicina città di Bellinzona. Una volta giunti, gli esperti hanno preso in custodia l’animale, che fortunatamente era ancora vivo anche se affetto da gravi lesioni alla pelle e da una avanzato stato di denutrizione. Ben presto il boa è stato portato al cospetto di un erpetologo per ricevere le cure più urgenti del caso ed ancora da uno specialista di rettili, che pure lo ha sottoposto ad una visita approfondita.

Il rettilone è stato chiamato Valmara ed il suo peso era ben al di sotto dello standard consueto: la bilancia ha dato un riscontro di soli 1,4 kg. Gli esemplari più grossi possono arrivare fino a 20 kg e 4 metri di lunghezza, mentre Valmara era affetta anche da una infezione. E purtroppo alla fine si è deciso di sopprimerlo perché il suo quadro clinico era troppo compromesso. Al pari del pitone, anche il boa non è pericoloso per il veleno in quanto non ne possiede, ma può essere letale per la sua capacità di stritolare la preda, e comunque può risultare pericoloso in determinate condizioni. Molto probabilmente qualcuno che lo teneva in casa ha deciso di liberarsene mettendolo in libertà in maniera così irresponsabile ed indiscriminata. La Società Protezione Animali esprime tutta la propria delusione per l’ennesimo episodio di abbandono di animali.

Un mese fa a Vicenza un uomo si è ritrovato al cospetto di un enorme pitone mentre falciava il giardino di casa: roba da non credere…!

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