Che siano cani o gatti, i bambini che crescono con un animale domestico traggono molti benefici da questa esperienza. Ecco perché.
Condividere la propria vita con un amico a quattro zampe è un’esperienza davvero emozionante e speciale. Per questo motivo e anche per altri, spesso le famiglie con bambini tendono ad adottare un amico peloso.
Tuttavia non tutti i genitori la pensano allo stesso modo. Se anche tu fai parte della categoria di coloro che hanno un po’ di dubbi o timori di far convivere il proprio figlio con un Micio o Fido, potrebbe farti cambiare idea sapere che, secondo gli esperti, far crescere i bambini insieme agli animali domestici può essere molto utile per loro.
Infatti sono molti i benefici che un bambino può trarre crescendo con un cane, un gatto o qualsiasi altro animale domestico.
Bambini crescono con un animale domestico: benefici di un’amicizia
Convivere con un amico peloso non solo è un’esperienza eccezionale, ma anche benefica per la nostra salute fisica e mentale. Infatti la vicinanza di un cane o di un gatto può essere davvero benefica per noi adulti e non solo.
Infatti, far crescere un bambino con un animale domestico, secondo gli esperti, può essere davvero benefico. Non solo la simbiosi che si crea tra un bambino e un cane o gatto, crea una forte amicizia tra il bambino e l’animale.
Ma i benefici di convivere con quest’ultimo, per il bambino, possono essere davvero molti, Infatti gli animali insegnano ai bambini a:
- Essere responsabili
- A rispettare gli altri (animali e non)
- A connettersi con la natura
- A riconoscere le emozioni
Tuttavia non solo per questi motivi dovremmo far crescere i bambini con un animale domestico. Infatti secondo uno studio svolto in Giappone, i bambini (durante l’infanzia o in gravidanza) che sono esposti a cani o gatti tendono ad avere meno allergie rispetto a coloro che non crescono con un animale domestico.
Per la ricerca, gli studiosi hanno esaminato i dati di 66.215 bambini per definire che tipo di relazione ci fosse tra l’essere esposti agli animali domestici e il presentare allergie alimentari.
Dallo studio è emerso che il 22% dei bambini che in gravidanza o in infanzia erano esposti a cani o gatti, non soffrivano di allergie ad alcuni cibi.
SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER
Nello specifico i bambini che erano a contatto con i cani avevano meno probabilità di soffrire di allergia alle uova, al latte e alle noci.
Mentre quelli che sono stati a contatto con i gatti erano meno inclini a soffrire di allergie al grano, alle uova e ai semi di soia.
Inoltre è stato notato dallo studio che i bambini a contatto con i criceti erano più inclini ad avere un’allergia alle noci, mentre quelli che crescevano con uccelli o tartarughe, non avevano alcuna influenza sulle allergie alimentari.
In conclusione, sarebbe opportuno insegnare ai bambini ad amare gli animale e permettere ai bambini di crescere con essi, non solo perché ricevono affetto e compagnia da questi ultimi, ma la convivenza tra i due può avere un effetto davvero benefico sulla salute dei nostri figli.