Azienda artigianale di birra lancia un imballaggio rivoluzionario che nutre gli animali marini

Azienda artigianale di birra lancia un imballaggio rivoluzionario che nutre gli animali marini

plastica

La plastica negli oceani è la catastrofe ambientale e la nuova sfida del XXI secolo. Un inquinamento che si ripercuote sulla fauna e flora marina, uccidendo ogni anno, centinaia di migliaia di animali. Non a caso, alcuni dati, riferiscono che il 90% degli uccelli marini mangiano plastica mentre l’ Ocean Conservancy’s 2015 Ocean Trash Index ha rilevato che la plastica è l’elemento più comune che viene trovato nello stomaco delle tartarughe, mentre circa 57 mammiferi marini, 440 pesci e 22 esemplari tra squali e razze sono stati trovati incastrati nelle plastica, senza considerare gli esemplari che non sono stati individuati.

Per invertire questo fenomeno è responsabilità etica delle aziende che per i loro imballaggi dovrebbero investire in materiali innovativi che non danneggiano l’ambiente. Questa sfida, l’ha raccolta una piccola azienda che produce birra artigianale, la Saltwater Brewery, di Delray Beach, in Florida.

L’azienda ha realizzato degli anelli di plastica che tengono unite le lattine di birra che possono essere mangiati dagli animali. Questo tipo di confezionamento, spesso provoca danni anche mortali per animali marini come tartarughe e pesci che spesso finiscono impigliati negli anelli di plastica.

Ma la Saltwater Brewery, come riporta huffingtonpost, ha intrapreso una scelta etica nei riguardi della conservazione e tutela della fauna marina realizzando un tipo di imballaggio creato con sottoprodotti della birra, come orzo e grano, biodegradabile al 100% e commestibile.

Una straordinaria idea accompagnata da un design altrettanto innovativo ed efficiente come l’imballaggio di plastica: “È un grande investimento per una piccola fabbrica di birra creata da pescatori, surfisti e persone che amano il mare”, sottolinea Agardy, responsabile del marchio Saltwater Brewery nel video di lancio promozionale del nuovo prodotto, auspicando che l’iniziativa sia d’esempio per le grandi aziende.

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