Per quest’uomo ha rappresentato un grosso trofeo di cui vantarsi con tanto di foto ricordo, ma l’uccisione di un grosso esemplare di Squalo Leuca avvenuta in Australia nei giorni scorsi ha scatenato le proteste di migliaia di utenti. Costoro si sono imbattuti sul web in una immagine nella quale un anonimo, fortunato ed al tempo stesso insensibile pescatore si concede allo scatto della fotocamera accanto alla sua preda, per l’appunto uno Squalo Leuca di oltre 4 metri. Si tratta di un animale a forte rischio di estinzione che viene visto con una corda ad avvolgergli la coda mentre resta appeso e penzolante.
Accanto a lui una persona sorridente e soddisfatta, che però evidentemente non si rende conto della gravità di quanto fatto. Gli squali appartenenti a questa specie sono davvero molto rari e si trovano tanto in acque salate quanto in alcuni bacini di acqua dolce, visto che riescono a tollerare quest’ultima. Su internet la maggior parte dei commenti sono negativi e di forte biasimo: in molto di loro è possibile estrapolare il concetto per il quale occorre porre un freno all’ossessiva compulsione di cacciare gli squali per limitarne la presenza nei mari, visto che di questi animali ogni anno ne muoiono a migliaia per colpa dell’azione distruttiva dell’uomo.
Al contrario gli attacchi di pescecani ai danni di persone sono invece molto più rari. Greenpeace ha denunciato pochi giorni fa la pratica del finning da parte di una imbarcazione battente bandiera italiana al largo dello stato africano della Sierra Leone, che si affaccia sull’Oceano Atlantico. Il finning altro non è se non la caccia indiscriminata agli squali allo scopo di ucciderli per ricavarne le pinne. Ma la presenza degli squali in parecchie acque del pianeta sta diminuendo drasticamente proprio per colpa dell’uomo. La stupidità delle persone non ha proprio limite, guardate cos’altro era capitato solamente poche settimane fa sempre per via di uno squalo.
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…