Animali più solitari al mondo: quali sono quelli ‘acquatici’
Non solo quelli che si muovo ‘a piedi’ vogliono stare soli, ma anche quelli che vivono in acqua preferiscono sfruttare appieno la vastità acquatica pur di non stare in compagnia. Vediamo di quali animali semi-acquatici stiamo parlando.
Ornitorinco
Sempre solo alla ricerca di crostacei da mangiare. Oltre ad avere un corpo e un muso molto particolari, questi esemplari australiani sono sempre da soli sia in acqua sia nelle loro tane, o quasi. Infatti può capitare di vederli in compagnia di un loro simile e non solo nella stagione dell’amore.
Tartaruga marina
Qual è l’animale marino che lascia che i suoi piccoli crescano subito da soli e conquistino il mondo in modo assolutamente indipendente? Sicuramente la tartaruga marina, che lascia le uova sulla spiaggia e torna in mare aperto alla ricerca di cibo e di un habitat ideale. Insomma le uova si schiuderanno da sole e da soli i piccoli si fionderanno in acqua per iniziare la loro vita.
Balenottera
E’ in realtà un animale semi-solitario poiché a volte sono in gruppo e nuotano insieme. Si cercano soprattutto nel periodo dell’accoppiamento e comunicano tra loro con delle vocalizzazioni a bassa frequenza.
Pesce leone
Bellissimo da vedere ma anche molto velenoso: per questo in effetti non è un male che sia sempre da solo. In effetti però è questo l’unico mezzo che ha per difendersi contro i potenziali predatori e chi gli si avvicina con cattive intenzioni.
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Animale più solitario tra i volatili? Il passero
Può sembrare scontato ma il ‘passero solitario’ non è solo il titolo di una famosissima poesia, ma è l’aggettivo più indicato per questo piccolo volatile. Vola sui pendii e sulle montagne ed è ‘costretto’ a stare in compagnia del partner solo per la riproduzione.
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