Non si tratta di ‘nobiltà’: alcuni animali hanno davvero il sangue non rosso? Ecco se ne esistono e quali sono, ma soprattutto di che colore hanno il sangue e perché.
Animali nobili? Non si tratta di questo, eppure è interessante scoprire quali sono e se ci sono creature che hanno un colore di sangue diverso dal nostro e da quello di tutti i loro simili. Ecco dunque quali sono gli animali col sangue non rosso e perché ce l’hanno di colore diverso. Infatti una colorazione differente potrebbe avere dei motivi ‘chimici’ alla base: analizziamo tutti gli aspetti.
Il termine ‘endotermi’ sta ad indicare appunto quegli esseri viventi, uomini compresi, che hanno il sangue caldo, ovvero che producono calore da soli attraverso il glucosio e che riescono a mantenere costante la loro temperatura, tranne che in alcune occasioni. Dunque è più facile definire quali sono gli animali che sono esclusi da questa categoria, perché non producono calore autonomamente a causa di una assente termoregolazione interna.
Quindi se per animali a sangue caldo si intendono mammiferi e uccelli, nella categoria di quelli eterotermi rientrano invece: i rettili, i pesci e gli anfibi. E ve ne sono alcuni che addirittura non ne hanno affatto, eppure riescono a vivere ugualmente. Gli animali senza sangue sono tutti appartenenti al mondo marino; ritroviamo infatti in questa categoria: meduse, anemoni di mare, spugne di mare, idre e vermi piatti.
Ma esistono anche animali col sangue diverso dal nostro e da quello di tutti gli altri? A quanto pare sì, e appartengono ugualmente al mondo acquatico: si tratta infatti del limulo. Sembra simile a un granchio, ma appartiene più alla specie dei ragni e degli scorpioni, per il suo aspetto corazzato e con quella particolare forma del corpo.
Ma non è il solo ad avere una colorazione diversa di sangue; gli fanno ‘compagnia’ anche le lumache, calamari e polpo antartico. Ma di che colore è questo sangue? Grazie alla proteina dell’enocianina, che si occupa di trasportare l’ossigeno in tutto il corpo, queste creature hanno il sangue blu. E cosa dona questa particolare sfumatura? Il rame, presente appunto nella proteina sopra citata.
Vi aspettiamo sul nostro nuovo canale TELEGRAM con tanti consigli e novità
Il sangue non è blu all’interno del corpo, bensì trasparente e, solo una volta a contatto con l’aria, assume questa particolare colorazione che va dall’azzurro al blu. Ma cosa consente al sangue di cambiare colore? Si tratta di un fenomeno di ossidazione del rame in esso contenuto (a noi non accade perché in esso è contenuto il ferro).
Il professor Christopher Coates dell’Università Swansea in Galles ha approfondito il ruolo dell’emocianina che, oltre due miliardi di anni fa, serviva a pulire, disintossicare l’ossigeno negli organismi primordiali; solo successivamente si è evoluta in emoglobina, grazie al miglioramento del sistema respiratorio più complesso rispetto a quello degli organismi iniziali.
Infine a fare eccezione pare vi siano un particolare tipo di lucertola, la Prasinohaema virens in Nuova Guinea, che pare avere un sangue verde: in realtà esso, come il nostro, esso contiene emoglobina che però viene trasformata in biliverdina e non in bilirubina, col conseguente prevalere della colorazione verde.
Che differenza c'è tra un normale miagolio e un soffio: il suo "miao" ha più…
Non vale solo per cani e gatti: anche loro dovranno mangiare bene! Qual è l'alimentazione…
Quale è il giusto metodo per insegnare nuovi comandi al cane adulto: ecco qualche consiglio…