L’alligatore è un animale che ritroviamo spesso nei cartoni animati e storie per bambini. Famoso per la sua corporatura e il particolare aspetto da grande lucertolone.
Queste che tratteremo sono schede destinate ai bambini, per aiutarli ad apprendere particolari argomenti che nello specifico trattano di animali.
Non saremo né i primi né gli unici a trattare questo argomento, ma con l’aiuto di foto e paragrafi semplici, cercheremo di incuriosire e stimolare il bambino, aiutandolo anche visivamente ad assimilare la materia.
Oggi andremo a ricostruire, illustrare e rappresentare quello che è l’animale molto simile al coccodrillo.
L’alligatore, questo il nome con cui i primi esploratori e coloni spagnoli, diedero a questo animale, quando arrivarono in Florida.
Il nome probabilmente deriva dallo spagnolo “el lagarto”, che vuol dire “la lucertola”.
Di questo grosso rettile esistono due specie, quella americana ovvero l’alligatore del Mississippi (A. mississippiensis) e l’ alligatore cinese (A. sinensis).
Entrambi appartengono alla classe Reptilia e all’ordine Crocodilya. L’alligatore del Mississippi si presenta molto più grande di quello cinese, infatti misura 4 metri e pesa 350kg.
Mentre l’alligatore cinese raramente supera i 2,1 metri di lunghezza e il suo peso difficilmente supera i 45 kg.
Gli alligatori quando nascono sono caratterizzati da anelli più chiari o giallastri fortemente contrastanti su tutto il corpo, che con il passare degli anni sbiadisce.
Diventando adulti assumono un colore chiamato ardesia nella parte superiore, mentre il ventre è biancastro.
Il muso è quello caratteristico degli altri alligatoridi, ovvero allargato, i denti sono circa 30-35, di cui mascellari 13/15 e mandibolari 19/20.
Le mascelle si chiudono a scatto in circa 20 centesimi di secondo, con una velocità dell’ordine di 380 km/h.
L’alligatore è possibile trovarlo sono negli Stati Uniti e in Cina, come abbiamo potuto leggere nel paragrafo precedente, si tratta di due varietà differenti di alligatore.
Perciò il primo è possibile vederlo negli Stati Uniti sud-orientali: tutta la Florida e la Louisiana; le parti meridionali della Georgia, Alabama e Mississippi; le zone costiere del Sud e del Nord Carolina; Texas orientale, l’angolo sud-orientale dell’Oklahoma e la punta meridionale dell’Arkansas.
Mentre l’alligatore cinese è una varietà che è possibile trovare ella valle del fiume Azzurro e in parti delle province confinanti. Entrambi prediligono gli stagni, le paludi, le zone umide, i fiumi e i laghi.
In merito agli accoppiamenti generalmente le femmine scelgono un partner e quello resterà per tutta la vita.
La temperatura di incubazione delle uova decide il sesso del piccolo che nascerà e il destino della popolazione.
Per esempio, nel caso dell’alligatore del Mississippi, al di sotto dei 30 °C nascono solo femmine, sopra i 34 °C solo maschi, mentre a temperature intermedie possono nascere sia maschi sia femmine.
Le madri sorvegliano il nido tenendo lontani i possibili predatori. Fino a quando i piccoli non saranno pronti ad uscire dall’uovo e li aiuterà ad emergere dal guscio e dal materiale vegetale di cui è formato il nido.
Dopodiché li trascinerà in acqua proteggendoli da probabili predatori. La durata media di vita di un alligatore è solitamente compresa tra 30-50 anni.
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Il principale alimento dell’alligatore sono le nutrie, infatti è considerato una specie molto importante per il mantenimento della diversità ecologica nelle zone umide.
Questa importanza è dovuta al servizio ecologico che esercita eliminando le nutrie. Gli adulti di alligatore non disdegnano nulla, né pesci e nemmeno anfibi.
In ogni caso all’occorrenza attaccano anche bestiame, come mucche e cavalli, che uccidono grazie al potentissimo morso o trascinandoli in acqua in una stretta mortale.
Preferiscono ingoiare grossi pezzi o ingoiare l’animale intero ma non amano masticare, nonostante le potenti mascelle.
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Entrambi appartengono alla classe Reptilia con la differenza che i coccodrilli provengono dalla famiglia Crocodylidae, mentre gli alligatori provengono dalla famiglia Alligatordae.
Indubbiamente molto simili nelle caratteristiche fisiche, infatti hanno il muso schiacciato e allungato, la coda muscolosa e molto forte, le zampe particolarmente corte e la caratteristica pelle ricoperta di scaglie.
Tuttavia, essendo ad ogni modo due animali diversi, ci sono degli elementi caratteristici che ci permettono di distinguerli, come ad esempio:
Infine una grossa differenza è nell’indole, in quanto il coccodrillo è un predatore e risulta meno aggressivo dell’alligatore, anche nei confronti dell’uomo.
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Raffaella Lauretta
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