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Allevare un drago d’acqua cinese: dall’alloggio al comportamento

Allevare un drago d’acqua cinese nelle migliori delle condizioni per rendergli la vita sana e felice. Vediamo come tenerlo e dove.

Allevare un drago d’acqua cinese. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Il drago d’acqua cinese, noto anche come Agama d’acqua cinese o Agama dalle creste dorsali cinesi (Physignathus cocincinus), è un rettile appartenente alla famiglia degli Agamidi.

Si tratta di un animale originario delle regioni tropicali e subtropicali del sud-est asiatico, tra cui la Cina meridionale, la Thailandia, il Vietnam e il Laos.

Attualmente, sono in tanti gli appassionati di questi rettili che amano tenerli in casa.

Ecco perché in questo articolo andremo a vedere come allevare un drago d’acqua cinese.

Allevare un drago d’acqua cinese

La scelta di allevare un drago d’acqua cinese come animale domestico è una decisione importante e richiede molta considerazione.

Occorre, come infatti, valutare alcuni fattori quali:

  • spazio: il drago d’acqua cinese ha bisogno di un grande ambiente in cui nuotare, quindi è importante avere un grande acquario o stagno;
  • cura: questo rettile richiede cure regolari, come il cambio dell’acqua e la pulizia del suo habitat;
  • alimentazione: i necessita di una dieta equilibrata, che include insetti, pesci e verdure.

Perché allevare un drago d’acqua cinese?

Scegliere un drago d’acqua cinese come animale domestico può essere un’opzione interessante per diverse ragioni, ovvero è un animale:

  • tranquillo e facile da gestire: non richiede molte cure particolari. A differenza di altri rettili, non è aggressivo ed è generalmente facili da gestire;
  • piacevole da guardare: ha un aspetto unico, loro colori brillanti e il modo in cui si muove nell’acqua affascina e rilassa;
  • poche cure: non richiede molta attenzione a parte il cambio dell’acqua e la pulizia del suo habitat. Inoltre, può essere lasciato da solo per qualche giorno.

Alloggio

Il drago d’acqua cinese, è noto per il suo aspetto caratteristico, questa serie di creste dorsali espresse in modo molto evidente sulla schiena e sulla coda. Il suo corpo può raggiungere una lunghezza di circa 60-90 cm.

Si tratta di un rettile molto richiesto come animale domestico per la sua natura docile e l’aspetto interessante.

Tuttavia, richiede cure adeguate e un ambiente appropriato per sopravvivere e prosperare.

Proprio in merito all’ambiente per quanto concerne l’alloggio, il drago d’acqua cinese necessita di un terrario grande che rispecchi quanto più il suo habitat naturale.

In generale, si consiglia un terrario di almeno 120 cm di lunghezza, 60 cm di larghezza e 90 cm di altezza per un solo esemplare adulto.

La temperatura dell’acqua dovrebbe essere mantenuta tra i 24°C ei 28°C.

Inoltre, è importante fornire una fonte di riscaldamento per la zona asciutta, come una lampada a raggi infrarossi, per garantire che il drago d’acqua abbia sempre accesso a una zona calda in cui riposare.

Deve essere allestito con una varietà di piante, rami, rocce e nascondigli per fornire al drago d’acqua un ambiente ricco e stimolante.

Per evitare infezioni e parassiti, è bene mantenere il terrario pulito e igienizzato, rimuovendo regolarmente gli escrementi e sostituendo l’acqua.

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Alimentazione

l drago d’acqua cinese è un animale onnivoro e ha bisogno di una dieta varia ed equilibrata per mantenere una buona salute.

La sua dieta dovrebbe essere composta principalmente da insetti, come grilli, cavallette, falene della cera e larve di farfalla, insieme a una varietà di verdure e frutta fresca.

In particolare, il drago d’acqua cinese dovrebbe essere alimentato con insetti di buona qualità, preferibilmente quelli acquistati in negozi specializzati, poiché gli insetti raccolti in natura potrebbero contenere pesticidi o altri prodotti chimici nocivi.

È possibile somministrare anche frutta e verdura ma non devono essere i pasti principali.

Tra queste abbiamo: lattuga, spinaci, carote, zucchine e fagioli verdi. Tra i frutti, si possono includere frutti di bosco, melone, anguria e mango.

Inoltre, è importante fornire al drago d’acqua cinese integratori vitaminici e minerali, come il calcio, che possono essere forniti sotto forma di polvere da aggiungere alla sua dieta o tramite l’esposizione a lampade UVB.

L’acqua fresca dovrebbe essere sempre disponibile nel terrario ed è importante cambiarla ogni giorno per evitare la crescita di batteri nocivi.

Per la frequenza dei pasti, si consiglia di alimentare il drago d’acqua cinese una o due volte al giorno, a seconda dell’età e delle dimensioni dell’animale.

È importante monitorare il peso del rettile per assicurarsi che stia mangiando a sufficienza e per evitare problemi di obesità o sottopeso.

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Malattie del drago d’acqua cinese

Il drago d’acqua cinese può arrivare a vivere anche 20 anni se gode di buona salute, ma purtroppo spesso può essere vittima di malattie comuni nei rettili.

Cura del drago d’acqua cinese. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Il drago d’acqua cinese può essere soggetto a diverse malattie, alcune delle quali sono:

  • problemi respiratori;
  • infezioni fungine;
  • parassiti intestinali;
  • marciume della bocca;
  • problemi oculari.

Si tratta per lo più di patologie che possono essere evitate, cercando di mantenere l’ambiente del drago d’acqua cinese pulito e igienizzato.

 

 

Raffaella Lauretta

Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.

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Raffaella Lauretta

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