È venuto a mancare un asino davvero speciale: si chiamava Perry ed è stato il “volto” di Ciuchino nella saga di Shrek.
Perry, l’asino in miniatura che ha dato vita al personaggio di Ciuchino nella celebre saga cinematografica Shrek, si è spento all’età di 30 anni dopo una lunga battaglia contro una dolorosa malattia agli zoccoli.
La comunità di Palo Alto, in California, dove Perry ha vissuto la maggior parte della sua vita, lo ha salutato con grande affetto, ricordandolo come un’icona globale.
Nato nel 1994, Perry fu accolto nel 1997 al Barron Park Donkeys, un rifugio dedicato agli asini, dove inizialmente svolgeva il ruolo di supporto emotivo per cavalli da polo.
La sua personalità vivace, i suoi movimenti caratteristici e il modo giocoso di interagire con le persone non passarono inosservati. Nel 2000, gli animatori della DreamWorks, colpiti dalla sua unicità, lo scelsero come modello per il personaggio di Ciuchino.
Anche se il suo contributo venne compensato con soli 75 dollari, il risultato fu straordinario: Ciuchino divenne uno dei personaggi più amati della saga Shrek, doppiato magistralmente da Eddie Murphy. Le espressioni e i movimenti di Perry furono catturati e trasformati in un’icona del cinema d’animazione, regalando sorrisi a milioni di spettatori in tutto il mondo.
Nonostante la fama globale, Perry è sempre stata una presenza costante e umile nel Bol Park di Palo Alto. Qui ha condiviso la sua vita con altri asini, tra cui Miner Forty Niner, April e Buddy. Chiunque lo conosceva provava per lui un affetto speciale, tanto da celebrare persino il suo trentesimo compleanno con una festa a cui ha partecipato anche il sindaco.
“Perry sembrava capire quando avevi una brutta giornata e si avvicinava per farsi coccolare. Era straordinario” – questo il ricordo di Karen Holman, ex sindaco di Palo Alto e sostenitrice degli asini del parco.
Negli ultimi anni, Perry ha combattuto contro la laminite, una malattia degenerativa degli zoccoli che gli causava dolori intensi. Nonostante le cure, come agopuntura e terapia laser, la sua condizione è peggiorata fino a rendere impossibile il movimento senza sofferenze. Il 2 gennaio 2025, Perry è stato sottoposto ad eutanasia per alleviare le sue sofferenze. Ha lasciato questa terra circondato dall’affetto di chi lo aveva accudito e amato.
Dopo la sua morte, il corpo di Perry è stato lasciato per alcune ore nel pascolo, permettendo ai suoi compagni, April e Buddy, di salutarlo. La comunità di Palo Alto e i fan di Shrek hanno condiviso ricordi e omaggi sui social media, sottolineando l’impatto profondo che questo piccolo asino ha avuto su di loro.
Perry non era solo un animale: era un simbolo di gioia, un amico per chi lo conosceva da vicino e un pezzo di storia del cinema. Come ha scritto la sua responsabile Jenny Kiratli: “Siamo stati fortunati a conoscerlo. Perry era più di un asino: era un ambasciatore di felicità, e il suo ricordo vivrà per sempre”.
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