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Acari nel criceto: quali sono i sintomi da osservare e cosa fare a riguardo

I criceti sono animali molto sensibili e possono facilmente ammalarsi. Vediamo cosa sono gli acari nel criceto e quali sono i sintomi da non sottovalutare.

Criceto in mano (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Sebbene la maggior parte degli animali che possiamo trovare in casa sono cani e gatti, alcune famiglie tendono a scegliere, per i propri bambini, di adottare dei piccoli criceti. Ciò perché si pensa che questi piccoli mammiferi siano più facili da gestire.

Tuttavia anche i criceti possono ammalarsi e presentare parassiti che possono causare danni alla loro salute. Nel seguente articolo vedremo quali sono gli acari che possiamo trovare nel criceto e quali sono i sintomi che non dobbiamo sottovalutare.

Acari nel criceto: quali sono e i sintomi da non sottovalutare

Proprio come accade ai nostri cani e ai nostri gatti, anche i criceti possono contrarre dei parassiti, i quali possono causare danni alla cute e al pelo del nostro piccolo mammifero. Tra i parassiti più comuni che possono infestare quest’ultimo ci sono gli acari.

Criceto nelle mani (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Questi ultimi sono artropodi minuscoli che vivono sopra o all’interno della pelle degli animali. Esistono molti tipi di acari che possono colpire i nostri criceti, quelli più comuni sono:

  • Myobia muscoli e Myocoptes musculinus: questi acari si nutrono delle cellule epiteliali e della forfora presente sull’animale. Quest’ultima è causata dalla reazione del criceto al morso dell’acaro. La trasmissione di questi acari avviene per contatto diretto tra criceti che vivono insieme, ma può venire anche occasionalmente con roditori selvatici;
  • Ornithonyssus bacoti: conosciuto come acaro tropicale del ratto, si nutre di sangue, può infatti causare anche anemia nel criceto. Questo tipo di acaro una volta nutritosi del sangue dell’animale, tende a nascondersi nell’ambiente per tornare a pungere un altro animale;
  • Demodex: questo genere di acaro infetta la cute e il follicolo pilifero del criceto. Esistono tre tipi di acari Demodex, aurati, criceti, cricetuli. Sono gli acari più comuni in questi piccoli mammiferi e possono convivere con quest’ultimo anche senza causare problemi quando la salute dell’animale è buona, mentre negli animali deboli, già malati o anziani possono causare la caduta del pelo.

Inoltre, anche se raramente, anche gli acari della rogna possono infestare il criceto. I sintomi generali che gli acari elencati possono causare al nostro piccolo mammifero sono:

Acari nel criceto: diagnosi e trattamento

Nel caso in cui il nostro criceto presenti i sintomi elencati nel paragrafo precedente è necessario portare l’animale dal veterinario. Quest’ultimo per diagnosticare la presenza di acari nell’animale, effettuerà un esame fisico a quest’ultimo per evidenziare eventuali lesioni sospette da infezione da acari ed eseguirà un test chiamato raschiamento della pelle per confermare la presenza di acari nel criceto.

Criceto dal veterinario (Adobe Stock-Amoreaquattrozampe.it)

A seconda del tipo di acaro, lo specialista potrà prescrivere il trattamento giusto per il nostro piccolo mammifero. Tuttavia è consigliato, durante il corso del trattamento, mantenere la gabbia del criceto sempre pulita, rimuovere e disinfettare gli oggetti all’interno di essa e sostituire la lettiera frequentemente.

Nel caso in cui il criceto malato conviva con altri criceti, è necessario tenerlo in quarantena. Per prevenire future infestazione di acari è necessario tenere sempre la gabbia del criceto pulita e anche la sua lettiera. Inoltre è molto importante fare attenzione ai criceti anziani i quali sono più sensibili alle infestazione degli acari.

Marianna Durante

Diplomata al Liceo Scientifico e iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Le mie passioni più grandi sono la scrittura, la lettura e soprattutto il mondo animale. Amo tutti gli animali, in particolare i cani, i quali solo con la loro presenza ti stravolgono la vita. Come ha fatto il mio amico a quattro zampe, che nonostante la sua età (14 anni) è sempre molto attivo e affettuoso.

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Marianna Durante

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