10 cause di morte nel furetto: i motivi per cui il vostro animaletto domestico potrebbe morire da un momento all’altro inaspettatamente.
La scelta di adottare un furetto come animale domestico è oramai piuttosto comune.
Molto spesso si opta proprio per questo animale, perché è piccolo, occupa pochissimo spazio per la sua gabbietta e non necessita di grandi cure.
Tuttavia, anche questo animaletto necessita di dovute attenzioni e coccole, ma soprattutto cure necessarie per vivere bene e cercare di scongiurare le 10 cause di morte nel furetto.
Scopriamo insieme, quali sono i motivi di una morte sopraggiunta inaspettatamente nel furetto.
Se il vostro desiderio è quello di adottare proprio un furetto, è necessario prendere informazioni sul tipo di animale che andrete ad accogliere nella vostra casa.
Innanzitutto, chiariamo subito che non si tratta di un roditore ma di un mustelide come la lontra, la donnola, la puzzola, il visone, la martora, il tasso, lo zibellino e l’ermellino.
Dotato di un corpo longilineo di massimo 60 cm, coda compresa e pesa all’incirca 2.3 kg.
Il muso appuntito, orecchie tondeggianti, ricoperte di peluria e due occhietti vispi di colore nero o marrone scuro (rossi solo negli albini).
Il furetto anche se considerato un animale semplice da gestire necessita comunque di cure, in quanto può essere vittima di diverse patologie e non solo.
Sono state, come infatti, riscontrate 10 cause di morte improvvisa nel furetto.
Si tratte di malattie e condizioni, dove per quanto inaspettate, molto spesso precedute da segnali che l’animale manda con il suo corpo.
Di seguito troverete l’elenco delle 10 cause di morte improvvisa nel furetto:
L’aplasia midollare colpisce le femmine non sterilizzate. Il ripetersi dei calori estrali provoca una affezione al midollo osseo con forte anemia ed anche il rischio della morte, per effetto tossico degli ormoni estrogeni.
La femmina a causa della condizione deperisce progressivamente arrivando anche alla morte, manifesta perdita di pelo, letargia e soprattutto un notevole edema vulvare.
Molto spesso il furetto urtando contro le sbarre della gabbia, si provoca ferite, in particolare a livello del cavo orale e generalmente si formano ascessi proprio a seguito di queste piccole ferite.
Successivamente, se non vengono curate possono verificarsi infezioni tali da essere una delle 10 cause di morte improvvisa nel furetto.
I calcoli renali nel furetto sono un problema frequente, si manifestano con difficoltà dolorosa ad urinare, e con la perdita frequente di poche gocce di urina.
Inoltre, l’animale tende continuamente a leccarsi i genitali e mostra segnali di sofferenza generale.
In questi casi, occorre trasportare il furetto dal veterinario, il quale attraverso esami diagnostici specifici, potrà stabilire una diagnosi.
Successivamente, potrà cercare di tamponare il problema con una dieta adatta o interverrà chirurgicamente.
Ad ogni modo se non curato, il furetto perderà peso fino a deperirsi e disidratarsi e morire.
La diarreane furetto, nella maggior parte dei casi è dovuta a qualche errore alimentare, come l’eccesso di fibre, di frutta, di latte o latticini.
Innanzitutto si può provare a cambiare la dieta, eventualmente si dovrà intervenire con gli antibiotici che prescriverà il veterinario di fiducia.
Ciò che però dovrà essere evitato è la disidratazione dell’animale che a lungo andare può portare alla morte del furetto.
L’influenza si manifesta con scolo oculare, sternuti, febbre e letargia proprio come nelle persone. Infatti, può anche essere trasmessa dall’uomo al furetto.
È importante sottolineare che il furetto, però, non si può curare con la tachipirina, il nostro antibiotico o l’aspirina. I nostri farmaci potrebbero portare alla morte del furetto.
Il furetto è un animale non sono particolarmente predisposti alle infezioni fungine.
Tuttavia, queste infezioni, provocano forte prurito e si manifestano molto fortemente con aree alopeciche, cioè senza pelo, cutanee, caratterizzate da margini irritati, arrossati e da presenza di crosticine al centro della zona senza pelo.
Se non vengono curate possono diventare infezioni pericolose.
La Sindrome di Carrè è una malattia virale e mortale. Si manifesta attraverso sintomi, come: febbre oltre i 40°C, tosse, congiuntivite, eritemi nelle aree del sottogola e perianali, sintomi respiratori in aggravamento progressivo.
Per prevenire ed evitare il peggio, il furetto deve essere vaccinato.
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Il furetto domestico vive in media dai vive in media 7-10 anni. In generale si può dire che un furetto di 4 anni è di mezza età e uno di 6 anni è un furetto anziano.
Come per tutte le specie, si verificano cambiamenti con l’età, con tutte le problematiche e gli acciacchi che essa comporta.
Alcune di queste condizioni non possono essere combattute ed è innegabile che da alcune delle patologie dalle quali verrà con molta probabilità colpito sarà difficile guarire.
Lo stress nel furetto, come per qualsiasi altro animale, può essere una vera e propria malattia che può portare soltanto ad un indebolimento del sistema immunitario dell’animale, fino a determinare addirittura un infarto e portare il furetto alla morte.
Lo stress nel furetto può nascere da cambiamenti repentini nell’alimentazione, nell’habitat, dalla mancanza di igiene, da forti rumori e da un esercizio fisico scarso.
Osservando quotidianamente, il vostro furetto potrete rendervi conto, tramite i segnali del corpo che l’animale vive un momento di malessere.
Occorrerà intervenire il più presto possibile prima che possa essere tardi.
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Le cause di avvelenamento nel furetto possono essere diverse, ma vivendo in casa, molto spesso sono dovute all’ingestione di farmaci destinati ad altre specie animali, e che sono tossici per il furetto.
Fate in modo che il furetto non possa accedere ai luoghi dove li conservate e chiedete sempre al vostro veterinario prima di somministrare qualsiasi tipo di farmaco.
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