Pensionato aggredito dai cani di un giovane: erano stati lasciati liberi in paese

Pensionato aggredito dai cani di un giovane: erano stati lasciati liberi in paese

pensionato aggredito

Un uomo ha lottato con un cane contro il quale si è imbattuto in strada durante una normale passeggiata. E lo ha fatto per uno scopo ben preciso, ovvero difendere se stesso ma soprattutto il proprio cagnolino che si trovava in sua compagnia. Il randagio era un Pitbull molto arrabbiato e con lui c’era un altro quattrozampe senza controllo. Dopo la colluttazione la persona coinvolta, un anziano, è caduta a terra restando ferito in maniera seria, secondo quanto si apprende. Successivamente però si è scoperto che i due cani che hanno aggredito l’anziano non erano randagi, bensì appartenevano ad un residente del posto. Il fatto è successo nel comune di Lipomo, in provincia di Como. Dopo questo avvenimento, le forze dell’ordine hanno rintracciato il proprietario del Pitbull e dell’altro cane e hanno inoltrato nei suoi confronti una multa per omessa custodia.

Il pensionato aggredito lo ha denunciato a sua volta e ha affermato che la sua bestiola era stata azzannata dagli altri cani e che non riusciva a liberarlo in alcun modo. Per intervenire è caduto e ha rimediato una frattura ad una mano. Fortunatamente alcuni passanti che transitavano lì proprio quando è successo il fatto si sono fermati per offrire subito soccorso. Poco dopo sono sopraggiunti anche i vigili. Il proprietario dei due feroci quattrozampe è un giovane, anch’egli residente a Lipomo, ed avrebbe questa assurda quanto insana abitudine di lasciare liberi i propri animali per il centro abitato, senza alcun controllo.

Pensionato aggredito da due cani lasciati liberi, e altrove è accaduto di peggio

Una vicenda alquanto simile è avvenuta altrove, in Olanda, sempre qualche giorno fa. Stavolta il mordace protagonista è un Pastore Belga Malinoise di soli 10 mesi. Non c’entra un comportamento irresponsabile dei suoi padroni però: l’animale infatti è riuscito ad evadere dal giardino di casa e sfortunatamente si è introdotto all’interno di una scuola elementare. Forse innervosito dalla reazione spaventata dei bambini, ha finito con l’aggredirne ben 12, tre dei quali si trovano ricoverati con una certa urgenza. Ed ora per lui si prospetta una triste quanto repentina fine. Infatti rischia concretamente di essere sottoposto ad eutanasia.

A.P.

 

 

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