Christine Hill aveva portato i suoi figli in una fattoria didattica dove purtroppo hanno dovuto assistere ad una scena alquanto sconfortante: quella di una tartaruga assalita dagli altri maschi del suo branco per una femmina. La Hill ha subito allertato il custode, il quale ha replicato che si trattava della legge della natura. La donna non si è data per vinta e ha così chiesto e convinto il custode che ha acconsentito a darle la tartaruga. La famiglia mai si sarebbe aspettata di tornare a casa con questo bellissimo esemplare anche se a dire il vero, la Hill è piuttosto nota per i suoi salvataggi. Infatti, come ricorda in un articolo il National Geographic, la casa di Hill è un vero e proprio centro di recupero dove ogni anno passano centinaia di animali riscattati, inclusi le anguille e le aragoste salvate dai ristoranti.
La tartaruga Larry, piuttosto scioccata dall’esperienza al rifugio, era scontroso e poco socievole, al punto di aver tentato più volte una fuga. Ma quando ha incontrato Cricket, il simpatico golden retriever della famiglia Hill, il carattere di Larry è totalmente cambiato e si è affezionato a quel cane del quale è diventato inseparabile. Nella loro casa a Palo Verdes in California, questi due amici, così diversi in realtà formano una cosa unica. Ovunque vada Cricket, Larry lo segue e l’elemento più straordinario è la dolcezza di Cricket che aspetta sempre il suo amico iuttosto lento. Una coppia davvero eccentrica e addirittura quando Larry andò in letargo, insistette per seppellirsi sotto il letto del cane di Cricket nella camera da letto di Hill.
A volte, sottolinea la Hill, pare che Larry e Cricket parlino tra di loro. Quando Cricket torna da una passeggiata con la padrona, Larry si accorge di lui e corre trotterellando verso l’ingresso per dargli il benvenuto. Una complicità che ha conquistato non solo la rete ma anche l’attenzione di prestigiosi quotidiani. Amicizie tra specie diverse lasciano sono sempre sorprendenti, come il caso dell’orso, della tigre e del leone. Storie di amicizie che ci porta in una dimensione della favola dove tutto è possibile se vi sono le condizioni necessarie e soprattutto i sentimenti giusti e autentici, come quelli di un bambino che si apre al mondo.
C.D.