Nelle scorse ore i Vigili del Fuoco di stanza a Grosseto sono dovuti intervenire in via straordinaria. La loro mobilitazione era dovuta al tentativo di soccorrere due animali. Si trattava di due cani, e purtroppo solo uno di loro è stato salvato, dopo non poco tempo in cui i pompieri si sono prodigati in una serie di delicate operazioni volte al loro recupero. I quattrozampe erano precipitati entrambi in un anfratto di campagna a Strada della Crocina, una frazione di Santa Fiora, in provincia proprio della popolosa città della Maremma. I cani non sono stati salvati insieme, e questo a causa dell’incombere dell’oscurità .
Attorno alle ore 18:00 le ricerche del secondo quattrozampe sono state interrotte per essere riprese stamattina. L’altro invece è stato recuperato ed affidato subito alle cure di un veterinario. La zona dove i due cani erano finiti preda di questo spiacevole imprevisto è molto intricata a causa della fitta vegetazione. Ed il cane tratto in salvo era dotato di radiocollare. Sia lui che l’altro animale sono dei cani da caccia.
Cani salvati, ad inizio mese un altro evento simile
Un altro episodio analogo in cui due cani erano incappati all’improvviso in uno spiacevole imprevisto tale da richiedere l’aiuto dei soccorsi era avvenuto nel Vicentino. Le due povere Sara e Luna avevano vissuto dei veri e propri attimi di paura. Per fortuna gli animali in questione erano stati tratti in salvo, dopo tanto spavento iniziale sia per loro che per il suo proprietario. Si tratta di due Setter inglesi che hanno vissuto una spiacevole peripezia. I due quattrozampe erano finiti dentro ad una scarpata da un pendio quasi in verticale, profondo oltre 30 metri.
Ed alla fine c’era stato un ulteriore salto di altri 5 metri. Il fatto si era verificato ad inizio novembre in località Vallonara a Marostica, in provincia di Vicenza. Ad individuare i due cani erano stati i Vigili del Fuoco con la loro squadra Saf (speleo-alpini fluviali), provenienti da Bassano del Grappa e da Vicenza. Era stato il loro proprietario a sollecitarne l’intervento. Ma negli ultimi mesi in altre zone d’Italia si era reso necessario avvalersi dei soccorsi specializzati per salvare altri cani in episodi e circostanze simili.
S.L.