Elisabetta Canalis ha reso noto ai suoi tanti fan la vicenda relativa al suo cane Piero. L’animale da tanto tempo fa compagnia alla bella sarda assieme ad altri omonimi. Infatti la Canalis si prende cura di diversi cani ai quali ha curiosamente dato lo stesso nome. E questi la seguono in tutti i suoi spostamenti tra l’Italia e gli Stati Uniti. Elisabetta già da un bel pò vive a Los Angeles con il marito e la figlia Skyler Eva, nata nel settembre del 2015. Adesso uno dei suoi quattrozampe non è stato bene. Uno di loro, un Pinscher, è stato ritratto in una immagine con un collare medico mentre dorme all’interno di una gabbia.
Con tutta probabilità lo scatto è stato effettuato all’interno di uno studio veterinario. Per fortuna però non c’è nulla che lasci presagire a preoccupazione od all’apprensione. Elisabetta Canalis ha riportato una scritta a margine della foto, che è possibile vedere dal suo profilo personale Instagram: “Ci stiamo riprendendo piano piano. After a long surgery I am coming back (letteralmente ‘Dopo un lungo intervento sono tornato’! Piero)”. Il cane ha necessitato di un intervento chirurgico, da quanto si apprende.
Non solo Elisabetta Canalis: tante altre sono le star che mostrano i loro amici sui social
Elisabetta Canalis da tempo poi è impegnata anche in campagne di sensibilizzazione in favore dei diritti degli animali, non soltanto dei quattrozampe canini. Ed è solo una delle tante celebrità che amano farsi vedere nei loro momenti quotidiani assieme agli amici di famiglia non umani. Tra questi figurano numerose altre star del cinema, dello sport e non solo. Ad esempio il famoso giocatore di cricket indiano Mahendra Singh Dhoni fa spesso impazzire dal divertimento i propri, numerosissimi fan. Dhoni è quasi una divinità nel suo paese.
Dalle nostre parti c’è invece Dries Mertens, calciatore del Napoli, che spesso posta immagini dei suoi cani, mentre nelle scorse settimane Sylvester Stallone aveva svelato un curioso aneddoto relativo a Burkus, un bell’esemplare di Bullmastiff che dovette vendere per non vederlo morire di fame. Ma subito dopo il successo mondiale ottenuto dal suo film ‘Rocky’, il buon Sly lo ricomprò, anche se dovette sborsare una cifra da capogiro.
A.P.