L’Australia non è solo terra di canguri, ma anche di altri marsupiali, piccoli e rari. Come il petauro dello zucchero che una ragazza ha trovato qualche tempo fa, peraltro non sapendo cosa fosse. Lei stessa ha raccontato: “Ho trovato questo minuscolo esserino in fin di vita qualche mese fa. Accanto a una moneta era circa il doppio, pesava solo 4 grammi. Non avevo la più pallida idea di cosa fosse, così sono andata dal veterinario. Nemmeno lui è stato in grado di riconoscerlo, mi disse che era troppo piccolo e mi diede dei piccoli consigli per nutrirlo e crescerlo”.
La ragazza inizia ad accudire questo piccolo e misterioso animaletto: “Lo nutrivo ogni 3 ore, gli davo un ‘biberon speciale’ e dopo ogni poppata si addormentava. Veramente passava la maggior parte del tempo a dormire! Ero felice, cresceva, anche se devo ammettere che ero diventata un po’ paranoica, controllavo ogni 5 minuti se respirava! Eravamo felici, cresceva sempre di più”. Col passare del tempo, il piccolo petauro dello zucchero assomiglia sempre più a uno scoiattolo: “Ero quasi convinta che lo fosse, ma mi sbagliavo. Ripenso sempre al momento in cui l’ho trovato. Se non fossi passata di lì, se non l’avessi raccolto”.
Ma che animale è?
“Solo al pensiero mi si spezza il cuore. Oggi non prende più il biberon, mangia gli insetti e per noi è un membro della famiglia a tutti gli effetti! Non potrei immaginare la mia vita senza lui!”, è il racconto della giovane, che poi svela l’identità del piccolo animaletto. Si trattava appunto di un petauro dello zucchero, uno Sugar Glider, conosciuto anche come lo scoiattolo volante. Il suo nome scientifico è Petaurus Breviceps, ovvero ‘acrobata dalla testa corta’, e appartiene alla famiglia dei Petauridi. Si tratta di un animaletto capace di spiccare lunghi salti planati e che si nutre di alimenti dolci.
La giovane sembra davvero innamorata del suo piccolo amico: ”Guardate che occhioniiii… quando mi guarda, – ha raccontato ancora la giovane – io mi squaglio! Vi ho raccontato questa storia per un motivo. Voglio che mi aiutiate a condividere una cosa molto importante e voglio che ne facciate tesoro: ‘salvare un animale non cambierà il mondo, ma cambierà il mondo di quell’animale!’. Sensibilizziamo tutti insieme l’animo umano! Un piccolo gesto da parte di ognuno di noi può davvero fare la differenza!”.
Un petauro dello zucchero ha un valore sul mercato di circa 150 euro, ma è un animaletto sensibile, che soffre spesso di depressione e solitudine. Per questo, si consiglia di acquistarlo in coppia. Inoltre, è un animale che ha bisogno di muoversi liberamente, quindi la cosa più sconsigliata da fare è confinarlo in gabbiette, mentre andrebbe messo in qualche voliera per uccelli abbastanza grande.
GM