Joker è un cane poliziotto che sta facendo impazzire il mondo di Internet perché in Rete è finito un suo video del suo primo giorno di lavoro. Il cucciolo di tre mesi è uscito per la sua prima pattuglia nei giorni scorsi e ha già conquistato i cuori dei viaggiatori della stazione centrale di Glasgow. Le immagini del piccolo pastore tedesco hanno ricevuto su Twitter decine di migliaia di like, dopo essere state condivise da Chelsea McFerren.
La polizia scozzese ha replicato alla giovane, che si era detta in lacrime, sottolineando: “Speriamo che ti sia piaciuto incontrarlo”. Successivamente la British Transport Police ha postato un breve video in cui si vede il suo compagno che cerca di nascondere un biscotto sotto un cappello di polizia. Ma Joker è troppo rapido per lui e sottrae il biscotto in pochi secondi – chiaramente affamato dopo una dura giornata al lavoro. Sia le foto di Chelsea che il video sono stati ricondivisi da centinaia di utenti e Joker è davvero un idolo.
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🐕hello, another short video of the newest star ⭐️in @BTPScotland PD Joker – he does love his biscuits 🍪 #ouch! 🐾 pic.twitter.com/2rl2r844Vz
— BTP West Scotland (@BTPWestScot) 27 settembre 2017
Altre storie di cani poliziotto
Sono molte le vicende che vi abbiamo raccontato anche di recente riguardanti il ruolo dei cani poliziotto. E’ una storia dolorosa quella di Mojo, un cane poliziotto che ha lavorato sulla scena dell’attentato alla Manchester Arena, è rimasto così traumatizzato che il suo pelo ha cominciato a cadere. Come si ricorderà, l’attentato di Manchester ha ucciso 22 persone al termine di un concerto di Ariana Grande nel mese di maggio. Il poliziotto Phil Healy, 46 anni, dice che il suo compagno fedele Mojo hanno sviluppato l’alopecia. Questo sarebbe avvenuto a causa dello stress causato dal ricordo del devastante attacco terroristico.
Commovente l’addio a Hunter, il cane poliziotto morto di cancro. L’intero reparto della polizia di Middletown, località dello stato americano del Connecticut, ha voluto dare l’ultimo saluto al cane, uno dei membri più stimati. E’ stato il suo partner, Michael D’Aresta, a rendere omaggio a quel quattrozampe che era si un suo collega di lavoro, ma prima di tutto risultava ricoprire il ruolo di amico.
Gavel, il cane poliziotto licenziato
Ci sono poi vicende un po’ surreali come quella avvenuta nello stato del Queensland, nella parte nord-orientale dell’Australia. Qui un cane poliziotto di nome Gavel è stato ‘licenziato’ a soli due mesi di distanza dalla sua entrata nel corpo della polizia locale. Il cane infatti risultava essere troppo amichevole con tutti, anche con chi non avrebbe dovuto. Gavel è un pastore tedesco di un anno che aveva ricevuto un addestramento appositamente volto a svilupparne le capacità nell’ambito della sicurezza pubblica, assieme ad altri 39 quattrozampe poi regolarmente utilizzati nel corpo delle forze dell’ordine. Purtroppo però l’indole di questo bel cucciolone ha avuto la meglio: molte volte è stato visto mettersi a zampe in aria chiedendo vistosamente di essere accarezzato.
Gimbo, il cane antidroga
Anche in Italia vi sono significativi esempi di cani poliziotto. Gimbo è un cane antidroga che è divenuto famoso per aver contribuito all’arresto di un 45enne residente a Rimini ma originario della Basilicata, camionista di professione. Questi infatti è finito in manette al termine di un’operazione degli investigatori della Squadra Mobile – Sezione Antidroga – che peraltro lo seguivano da tempo. La polizia era convinta che nei suoi frequenti viaggi l’uomo trasportasse anche droga. Così, mentre rientrava in Puglia col suo camion, lo hanno atteso al casello di Rimini. La polizia di Stato ha intanto postato su Twitter un video che mostra l’impresa di Gimbo. Il cane si appoggia sul volante per cercare la droga e inavvertitamente suona il clacson. A quel punto, i poliziotti festeggiano tra grida di giubilo.
Che fine fanno i cani poliziotto?
Ma al termine della loro onorata carriera dove vengono ospitati i cani poliziotto? La risposta spesso è semplice: vengono dati in adozione, ed è così anche qui da noi in Italia. Infatti i quattrozampe addestrati possono trovare ospitalità in genere al poliziotto con cui hanno condiviso diversi anni di esperienza sul campo. Però quando questi non è in grado per i più svariati motivi di prenderlo con se come si fa? Permane sempre l’adozione in tal caso, ma aperta a chiunque inoltri una opportuna richiesta. Occorre infatti visitare il sito web ufficiale della Polizia di Stato, dove sono fruibili al pubblico tutte le schede dei cani adottabili, con nome, età, foto ed altre caratteristiche.
GM