Fa un po’ impressione un gattino nato con due facce: è successo a Chongquing, una regione della Cina sudoccidentale. L’evento è stato ripreso in un video che mostra il gatto neonato con questa rara anomalia. Ognuna delle facce del micio presentava una sua bocca e un suo naso. Il fatto che poi una faccia fosse soprattutto nera e l’altra soprattutto bianca lo rendeva ancora più impressionante.
Questi mici vengono denominati “gatti Giano”, come la divinità romana bifronte. Purtroppo, non riescono mai a sopravvivere e infatti anche questo gatto del Chongquing ha vissuto due giorni. Tanto gli è bastato per diventare famoso sul web. Ci sono poi degli esempi di longevità incredibili, come il gatto chiamato Frank e Louie (a volte anche Frankenlouie), vissuto ben 15 anni.
Dopo la sua morte, avvenuta nel 2014, intervenne Leslie Lyons, che si stava specializzando in genetica dei felini presso il dipartimento di medicina e chirurgia veterinaria dell’università del Missouri. Questi spiegò che la causa della mutazione genetica non è del tutto nota. Sembra comunque dovuta allo sviluppo di due gatti nell’utero. Questi gatti, in sostanza, conterrebbero livelli eccessivamente alti di una proteina chiamata SHH (sonic hedgehog). Questa stabilisce come si svilupperanno le componenti del volto: occhi, naso e bocca.
Grazie a dei test su embrioni di pollo a cui sono stati iniettati alti livelli di SHH, si è notato come questi abbiamo sviluppato ad esempio due becchi o occhi molto distanziati tra loro. In ogni caso, è facile ritrovarsi con gatti nati ‘strani’, come Venus, diventato famoso nel 2012 per la particolare cromatura del suo volto, mezza nera e mezza arancione.
Guarda video
Il traguardo di Janus, la tartaruga a due teste
Ovviamente i gatti non sono gli unici animali dove è stata registrata la nascita di individui con due facce. Spesso questi animali hanno vita breve, salvo eccezioni davvero speciali. Un mese fa, vi abbiamo raccontato di Janus, la tartaruga con due teste ospitata nel Museo di storia naturale di Ginevra, che ha festeggiato il suo ventesimo compleanno. Si tratta di un traguardo davvero ragguardevole per questo straordinario esemplare di testuggine, che in cattività sarebbe morta dopo al massimo quattro anni. Janus è stata così ribattezzata in onore della divinità romana Giano bifronte. La tartaruga è nata il 3 settembre 1997 ed è stata tenuta in incubatrice.
Nel corso degli anni, tante sono state le accortezze tenute nei suoi confronti, per evitare che la tartaruga potesse avere complicazioni per la sua salute. La dieta di Janus è stata sempre molto ferrea. Inoltre, la testuggine ha ricevuto una seduta di raggi UV a settimana. Questo è servito per fissare la vitamina D e consolidare il suo guscio, indebolito da una malformazione. La tartaruga, oltre a due teste, ha anche due cervelli, dei quali uno dominante.
GM