Mojo, un cane poliziotto che ha lavorato sulla scena dell’attentato alla Manchester Arena, è rimasto così traumatizzato che il suo pelo ha cominciato a cadere. Come si ricorderà, l’attentato di Manchester ha ucciso 22 persone al termine di un concerto di Ariana Grande nel mese di maggio. Il poliziotto Phil Healy, 46 anni, dice che il suo compagno fedele Mojo hanno sviluppato l’alopecia. Questo sarebbe avvenuto a causa dello stress causato dal ricordo del devastante attacco terroristico.
Il cane e i suoi addestratori sono stati i primi ad arrivare sul luogo della strage. L’intervento è durato undici ore, mentre i servizi di emergenza hanno cercato di salvare vite. Mai hanno pensato di lasciare l’arena dove ha avuto luogo la strage. Healy ha detto: “Circa una settimana dopo, Mojo ha sviluppato un’alopecia legata allo stress. Il suo pelo ha cominciato a cadere e siamo sicuri che sia dovuto a quella notte”. Al cane è stato dato un lungo periodo di riposo. Col passare delle settimane, Mojo sta meglio e il pelo sta ricrescendo anche se non è più il cane gioioso di un tempo.
Storie di cani al fianco di polizia e militari
Tante volte cani addestratissimi si trovano in situazioni che mettono a repentaglio le loro vite. In più di un’occasione vi abbiamo parlato di quelli che restano affianco dei soldati in zone di guerra e che poi continuano a portare avanti quei rapporti di reciproca fiducia. Di recente vi abbiamo raccontato di Kasper, che era in servizio a Palm Beach in Florida per un pattugliamento in vista della visita di Donald Trump.
Kasper è intervenuto durante una sparatoria di un folle con la polizia e si è lanciato davanti all’agente con il quale era in coppia, proteggendolo da un proiettile: “Durante la sparatoria, K9 Kasper si è girato e ha protetto il suo agente”, ha scritto lo sceriffo, pubblicando la fotografia di Kasper dal veterinario. Fortunatamente, Kasper è stato salvato e un uomo di nome Phillip Oshea è deceduto in una seconda sparatoria con le forze dell’ordine che erano riuscite a rintracciarlo, dopo la fuga.
Ha destato grande commozione il sacrificio di un altro esemplare: Diesel morto il 15 novembre del 2015, in un’operazione anti terroristica in Francia condotta contro gli attentatori del Bataclan. Esemplari che ci dimostrano perché l’uomo attraverso i millenni si è avvalso della collaborazione dei cani. Non basta solo l’addestramento, ma la loro intuizione, intelligenza, la loro capacità di prendere decisioni in modo autonomo e soprattutto i loro affetti sono quei sentimenti che fanno la differenza in molte situazione particolari, come in questo caso.
GM